Una narrativa programmata e gestita a tavolino, dalle lobbies di Big Pharma, ha indotto i medici più accomodanti ad aderire alla campagna di persuasione pro vaccino.
Naturalmente tutto a fronte di un congruo compenso.
La comunicazione ripetitiva di medici e media trova breccia nelle menti deboli ed alla fine anche gli indecisi cedono alla pressione, fino a diventare essi stessi “testimonial convinti” del “suicidio assistito”.
I fanatici del siero genico, anche se moribondi per l’intruglio tossico, diranno sempre: poteva andare peggio, meno male che ho fatto il vaccino.
Oh contenti loro……. se amano procurarsi del male, vuol dire che rientra nella loro natura.
Ma i medici, quelli venduti, quelli che sanno come stanno le cose, che non hanno paura di ridicolizzarsi, i lobotomizzati dal sistema, sanno bene che saranno ricompensati con un paccone di soldi, ma poi quando verrà fuori la verità cosa succederà a lor signori ……. ???