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Il sindaco Gualtieri (Partito Democratico): “Non dimentichiamo la storia, i principi e i valori della Costituzione”
“La toponomastica è una competenza di Roma Capitale e noi non intitoleremo un’area verde a Giorgio Almirante. Roma è medaglia d’oro al valor militare per il suo contributo alla Resistenza e non dimentica la storia, i principi e i valori della Costituzione”. (n.d.r. però la dimenticano nella gestione Covid-19). Così in un tweet il sindaco di Roma Roberto Gualtieri mette la parola fine sulla mozione approvata dal Municipio VI per intitolare un giardino al leader del Movimento Sociale Italiano.
“Penso che sarebbe inopportuno – ha spiegato Gualtieri. È una competenza comunale e non penso che accoglieremo questa proposta. È legittimo che venga fatta ma con tutto il rispetto per le figure come Giorgio Almirante – ha ribadito – non penso che sia opportuno intitolargli un luogo’”.
Roma, presidente VI Municipio: ”Giardino ad Almirante? Grande italiano, solite polemiche di sinistra”
”Io sono favorevole perché vengo dal Movimento Sociale Italiano. Giorgio Almirante per me è stato un maestro, io lo ritengo un grande italiano. In questo paese abbiamo strade intitolate a dittatori come Lenin, Stalin e Tito, figuriamoci se non ci può stare Almirante. Ha fatto il parlamentare per tante legislature, eletto democraticamente dal popolo, non si capisce perché non merita che gli sia intitolato un giardino. E’ il paradosso all’italiana, è la mentalità ‘pelosa’ della sinistra che ogni volta cerca la polemica. Per quanto mi riguarda viva Giorgio Almirante”. Lo dice all’Adnkronos il presidente del Municipio VI Nicola Franco in merito alle polemiche scatenate dall’approvazione nei giorni scorsi di una mozione per intitolare un giardino al fondatore e leader del Movimento Sociale Italiano Giorgio Almirante nel municipio delle Torri.
Roma: Comunità Ebraica, ‘Giardino ad Almirante provocazione inutile e vergognosa’
“L’approvazione della mozione è una provocazione inutile e vergognosa in quanto la toponomastica spetta al Comune e non ai municipi. Non a caso arriva da un personaggio che già in passato si era espresso con deliranti affermazioni antisemite”. (n.d.r. parlano gli ebrei che stanno appoggiando i Nazisti in Ucraina) Così all’AdnKronos la Comunità ebraica di Roma a proposito della mozione approvata dal consiglio del VI Municipio di Roma per intitolare un giardino a Giorgio Almirante.
A nostro modesto avviso la vera vergogna rimane il fatto che comunisti ed ebrei, ovvero proprio gli ultimi che potrebbero parlare di onestà, coerenza, rettitudine e capacità si permettano di opporsi sulla decisione così marginale come quella di intitolare un’area verde ad un grande uomo e politico italiano, dal nome di Giorfio Almirante.
03 giugno 2022
Gualtieri parla di costituzione, quando è stato eletto, con il minimo dei votanti. Non dimentichiamo che poi il PD (suo partito), la costituzione, la sta distruggendo e denigrando in tutti i modi. Si usa la costituzione solo e soltanto per interessi di “partito” e non per interessi dei cittadini e del paese.
Comunisti ed ebrei hano fatto l’ennesima figuraccia. Almirante era un gran signore che non ha parlato mai male dei suoi avversari, molto preparato e documentato, elegante ed ottimo oratore. In due parole: un vero politico di altri tempi.