Aumentano i prezzi di benzina e gasolio nonostante la proroga del taglio delle accise fino al 2 agosto 2022. L’ultima rilevazione settimanale del ministero per la Transizione ecologica, effettuata tra il 20 e il 26 giugno, segnala un prezzo medio della benzina di 2,073 euro (+0,51%) in crescita di 1,05 centesimi al litro rispetto alla settimana precedente.
Per il diesel il prezzo medio accertato dal ministero è di 2,033 euro (+1,39%) con un aumento di 2,77 centesimi al litro. In controtendenza il Gpl che si ferma a 0,829 millesimi in calo di -0,009 millesimi (-0,01%).
I ministri Daniele Franco e Roberto Cingolani, titolari rispettivamente dei dicasteri Economia e Finanze e Transizione ecologica, il 24 maggio u.s. hanno firmato il decreto che estende fino al 2 agosto i provvedimenti attualmente in vigore mirati a ridurre il prezzo finale dei carburanti. Quindi è stato rinnovato lo sconto di 30 centesimi al litro su benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione.
…. noi diciamo … e meno male che c’é lo sconto! Nel frattempo ringraziamo la UE e la NATO per aver guastato equilibri e rapporti con la Russia, per una guerra che NON é la nostra e che ne la UE, ne la NATO hanno diritto di combattere.
nuovo indicatore di carburante a seguito aumento del prezzo
Devono rifarsi di 20 anni di perdite (intendo le entrate statali)
Come al solito c’é qualcuno che AZZUPPA alla grande ….. ogni mondo é paese.