L’equilibrio o il punto di equilibrio, cambia di continuo, perché le condizioni stesse che lo determinano non sono permanenti, nascono e muoiono molteplici volte al secondo.
I nostri pensieri, emozioni, parole e azioni sono un flusso continuo, non riposano mai, ed il loro fluire in modo ordinato, morale, amoroso, responsabile e cosciente oppure no, fa si che ci avviciniamo o allontaniamo dall’equilibrio.
Ogni nostro pensiero, ogni emozione, parola o azione è composta da Kalapa, le particelle elementari di cui parlava il Buddha e di cui sono fatte tutte le cose.
A questo punto le condizioni della vita (la nostra realtà), che si manifesta in noi attraverso i sensi, ci suggerirà una sensazione a cui seguirà una reazione. Sensazione e reazione alla sensazione è la nostra realtà del momento.
La reazione alla sensazione può comprendere un pensiero, una parola, una emozione, un’azione direzionata verso l’attaccamento (se la sensazione è gradevole) o verso il rifiuto (se la sensazione è sgradevole).
Abbiamo una sensibilità addormentata e un livello di incoscienza molto alto. Siamo poco allenati a percepire i cambi sottili che avvengono nei nostri corpi, anzi, siamo allenati a percepire solo i cambi che avvengono a livello del corpo fisico e neanche sempre.
Abbiamo ancora molta strada da fare e forse é giunto il momento per iniziare o continuare il nostro percorso di Vita.