Questa é una rappresentanza della famiglia reale britannica … NON c’é che dire, una bella famigliola!
“Noblesse oblige”: la traduzione significa “la nobiltà comporta obblighi”.
La nobiltà, quindi, presuppone un comportamento adeguato: se sono nobile di lignaggio (stirpe, discendenza) devo assumere un modo di vivere corrispondente alla mia classe sociale, devo cioè essere generoso nell’aiutare qualcuno in difficoltà, pronto a farmi carico dei problemi di altri, disposto a concedere parte del mio tempo per soccorrere chi ha più bisogno.
Sebbene Noblesse oblige sia un’espressione d’uso poco comune, (perché corrisponde ad un linguaggio dotto, aulico), talvolta questa locuzione può essere usata per significare: prego. Se una signora ringrazia la persona gentile che le ha aperto lo sportello della macchina, si può sentire rispondere: Prego, Si figuri, Non c’è di che, ma anche Noblesse Oblige.
La stessa formula può essere usata, però, anche in senso ironico, per sottolineare la mancanza di gentilezza o la vera e propria maleducazione della persona che abbiamo di fronte.
Se qualcuno si esprime in modo scurrile in nostra presenza o fa un gesto ributtante, si può rispondere con Noblesse oblige, per accentuare la volgarità del nostro interlocutore rispetto alle comuni regole di un comportamento civile.