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Dopo il flop elettorale sembrava essersi eclissato dalla scena politica. In realtà l’ex ministro degli Luigi Di Maio, ex grillino ed ex leader di Impegno Civico, non è riuscito a farsi rieleggere in Parlamento, non è sparito. Tutt’altro.
Sconfitto alle politiche rispunta il suo nome negli uffici della Commissione Europea. Circola infatti la voce che l’ex ministro potrebbe ricevere la poltrona di “inviato per il Golfo Persico”. Riporta il Corriere della Sera: “Sarebbe tra i quattro nomi al vaglio delle istituzioni di Bruxelles per un incarico sul gas”. Dunque un incarico importante ai tempi della pandemia, guerra e crisi energetica.
Fonte: Corriere della Sera – 12 novembre 2022
Forse anche in Europa Di Maio può far comodo a qualcuno. Uno senza stipendio alla ricerca di occupazione e senza solidità politica e negoziale può essere utile, specie se utile idiota.
Probabilmente come ha fatto in Italia, é pronto a ricevere ordini anche in Europa, insomma uno “yes man” al posto giusto da manovrare con comodità.
Adesso abbiamo l’ennesima prova di come funzionano le cose anche in Europa con Von der Leyen. Meglio avere qualcuno che pensi poco e male, piuttosto uno intelligente con gli attributi sotto con cui doversi confrontare.
Il mondo per ora gira così, ma chissà presto potrebbe girare al contrario.
