Nostalgia del Movimento Hippy - Italiador
Breaking news

Nostalgia del Movimento Hippy

3+

Hippie, scritto anche hippy, era durante gli anni ’60 e ’70 il membro di un movimento contro culturale che rifiutava i costumi della vita americana tradizionale. Il movimento è nato nei campus universitari negli Stati Uniti, sebbene si sia diffuso in altri paesi, tra cui Canada e Gran Bretagna.

Sebbene il movimento sia nato in parte come opposizione al coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam (1955-1975), gli hippy spesso non erano direttamente impegnati in politica, a differenza delle loro controparti attiviste conosciute come “Yippies” (Youth International Party).

Gli hippy erano in gran parte un gruppo bianco di adolescenti e ventenni della classe media che appartenevano a quella che i demografi chiamano la generazione del baby-boom. Si sentivano alienati dalla società della classe media, che vedevano dominata dal materialismo e dalla repressione.

Gli hippy hanno sviluppato il proprio stile di vita distintivo, per cui hanno costruito un senso di marginalità. Hanno sperimentato accordi di vita in comune o cooperativi e spesso hanno adottato diete vegetariane basate su cibi non trasformati e hanno praticato la medicina olistica.

Gli hippy erano noti anche per il loro stile unico, che prediligeva i capelli lunghi e l’abbigliamento casual, spesso non convenzionale, a volte in colori “psichedelici”.

Era fondamentale per gli ex abitanti delle città che praticavano un’agricoltura di semisussistenza nelle zone rurali (in quello che venne chiamato il movimento del ritorno alla terra). Gli hippy tendevano ad abbandonare la società, rinunciando a lavori e carriere regolari, sebbene alcuni sviluppassero piccole imprese che si rivolgevano ad altri hippy. Molti critici hanno notato che gli hippy avevano il lusso di poter “controllare” la società e hanno sottolineato l’incongruenza della partecipazione degli hippy al movimento per i diritti civili, in cui i neri americani stavano combattendo per il diritto di partecipare pienamente alla società.

Gli hippy sostenevano la nonviolenza e l’amore, una frase popolare era “Fai l’amore, non la guerra”, per cui a volte venivano chiamati “figli dei fiori”. Hanno promosso l’apertura e la tolleranza come alternative alle restrizioni e all’irreggimentazione che vedevano nella società della classe media. Gli hippy praticavano spesso relazioni sessuali aperte e vivevano in vari tipi di gruppi familiari. Di solito cercavano una guida spirituale da fonti al di fuori della tradizione giudeo-cristiana, in particolare buddismo, induismo e altre religioni orientali, e talvolta in varie combinazioni. Anche l’astrologia era popolare e il periodo veniva spesso definito l’Era dell’Acquario.

3+
Se ti é piaciuto, Condividi.

Lascia un Commento

L 'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati *

*

quindici − sette =

WpCoderX