Detto fatto, parte il riconoscimento facciale a Trento

A Trento… è già partita la video sorveglianza completa di audio nelle piazze… con la scusa di controllare il traffico e prevenire la microcriminalità… la polizia locale controlla ed ascolta.

A dire del TGR Trentino si tratta di una sperimentazione a livello europeo di intelligenza artificiale al servizio della sicurezza urbana…

Ma ovviamente…per coloro che conoscono i fatti passati ed il piano dei depravati del WEF (World Economic Forum) di Davos… si tratta solo di uno dei passaggi intermedi che porterà, entro qualche anno, al loro “obiettivo finale” di microchippare l’intera popolazione  e del controllo da remoto.

Oltre il danno la beffa, nel video del TGR infatti la dott.ssa Elisa Ricci, docente dell’università di Trento in qualità di responsabile del progetto, ha il coraggio e la sfacciataggine di affermare tra l’altro quanto segue: “Feremo il kick off meeting (riunione di avvio) domani a Bruxelles, l’obiettivo é quello di rafforzare sempre di più la robustezza di queste tecnologie e garantire ancora di più il RISPETTO della PRIVACY ” (ndr rispetto della privacy, con le telecamere di sorveglianza ed ascolto audio)

N.B. Ai boccaloni … andrebbe fatto notare che in questi ultimi decenni i politici italiani…sia di centro sinistra che di centro destra, anziché contrastare efficacemente l’indiscriminata immigrazione dei clandestini ed i loro crimini … hanno tollerato e favorito una situazione di totale degrado nelle nostre varie città… con gente che dorme in strada … che delinque impunemente … e questi fenomeni parlano ancora di controllo della microcriminalità e di sicurezza. roba da matti.