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Floridia M5S – “La RAI NON dia spazio ai negazionisti del clima”

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Barbara Floridia – Presidente della commissione di Vigilanza Rai e senatrice del M5s in una recente intervista afferma cose inquietanti che confermano come anche i “rappresentanti del popolo” alias deputati M5S una volta arrivati al potere, si adeguini ai principi ANTI-DEMOCRATICI che sulla carta dicevano di combattere. Beppe Grillo ed i suoi seguaci si sono dimostrati i peggiori tra i peggiori, si sono nascosti dietro la falsa battagli del reddito di cittadinanza ed unicamente su questo hanno cercato consensi per non sparire dal parlamento.

Ecco di seguito una parte dell’intervista alla siciliana Barbara Floridia:

Domanda: Si parla di un ritorno di Foa, qual è la sua opinione?

Rispostta: Vediamo, perché in realtà allo stato non ho notizia di alcuna decisione ufficiale. L’importante è che non vengano confermate le voci di corridoio rispetto alla presunta volontà di dare spazio ulteriore al “negazionismo climatico”, che invece per me è una battaglia fondamentale. Dobbiamo assolutamente dare spazio alla competenza scientifica, in modo tale che si possa parlare di sconvolgimenti climatici senza se e senza ma. Si tratta di un tema che non deve essere messo in discussione, soprattutto alla luce degli episodi recenti.

D: Ha intenzione di affrontare la questione in maniera più decisa?

R: Sì, nel contratto di servizio (su cui è atteso per settembre il parere della commissione, ndr), faremo in modo che ci sia l’attenzione a due temi fondamentali rispetto a questo mondo. Intanto la lotta alle fake news, che è fondamentale per un servizio pubblico di qualità. E poi vorremmo fare in modo che siano intensificate le trasmissioni di divulgazione scientifica, perché spesso quando si parla di sostenibilità e ambiente assistiamo a trasmissioni puramente descrittive, che sono altra cosa rispetto e a una informazione suffragata dalla scienza, di cui invece abbiamo un gran bisogno.

L’aspetto più grave della questione non è neppure la censura o la partigianeria, che c’è sempre stata nella televisione pubblica.

È il fatto che la censura neppure si fanno scrupolo di negarla: come se ormai fosse pacifico che deve essere ammessa una sola opinione, quella “giusta”, che è inappellabile perché ha avuto il placet del governo e della “scienza ufficiale”.

Proprio come da tre anni a questa parte per quell’altra cosa che ha il nome di Covid-19

Davide Mulas

 

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@ITALIADOR

One comment

  1. Edoardo Fumagalli

    Vendersi, š la cosa che questi nuovi fighetti della politica, gli riesce meglio

    0

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