Ricercatori della Verità contro Promotori della Menzogna

Abbiamo nuovamente avuto modo di verificare quanto la signora Ursula Von der Leyen abbia a cuore l’obiettivo di censurare in Europa la LIBERA INFORMAZIONE adducendo la diffusione delle ipotetiche false informazioni, anche note come “fake news”. L’Obiettivo di Ursula e dei suoi associati nel mondo é colpire i liberi pensatori, i famigerati “complottisti” che in realtà sono solo RICERCATORI della VERITÀ.

Ovviamente ci sono diverse categorie di ricercatori, si sono quelli più precisi e documentati che verificano le fonti, che sono aperti all’ascolto, al dialogo e sono anche pronti, in caso, a rivedere le proprie posizioni, poi ci sono quelli un po’ meno precisi, anche se mossi ugualmente da nobili ed altruistiche motivazioni. Queste persone hanno rappresentato negli ultimi anni, la spina nel fianco delle Elìte, dei politici e soprattutto dei giornalisti “main stream” che hanno esercitato il peggior potere di regime praticamente in posizione di monopolio da sempre.

Per finire, ultimamente sono emersi ex disoccupati che si sono venduti ad aziende e gruppi internazionali con l’incarico di creare precisa e mirata controinformazione, fuorviante a tal punto, da creare dubbi inesistenti e paure ingiustificate, per motivi di pura egemonia. Essi sono conosciuti come i “verificatori dei fatti” meglio noti come “Fact checkers” o come noi li definiamo “FUCK  CHECKERS”.  La realtà rappresentata da questi schieramenti, potremmo riassumerla con una semplice equazione: Complottisti uguale Ricercatori della Verità, Fuck Checkers uguale Promotori della Menzogna. Val. In.

“Coloro che hanno la capacità di vedere oltre le ombre e le menzogne della propria cultura, non saranno mai capiti e tanto meno creduti dalle masse. “
Platone