Olanda, prossimamente 1 automobile ogni 3 case

“Nei Paesi Bassi (Olanda) stanno costruendo una regione in cui ogni auto dovrebbe essere condivisa. È prevista un’auto ogni tre case e non c’è spazio per le auto private”.

Qui un primo palese esempio dell’obiettivo dei bankers di Davos & co… che vogliono abolire la proprietà privata dei comuni mortali e relegarli in città o dipartimenti da 15 minuti.

Per la serie…Non avrai più nulla e sarai felice…noto slogan lanciato dal World Economic Forum di Klaus Schwab.

“I residenti saranno incoraggiati ad andare in bicicletta, a utilizzare i trasporti pubblici o a prendere in prestito auto condivise… E tutto ciò di cui i residenti hanno bisogno sarà raggiungibile a piedi…”.

Per gli scettici, riporto il link di un articolo del 2016 pubblicato sul sito del WEF nel quale una delle tanti politicanti europee asservite al Piano dei Bankers, la danese Ida Auken, lanciò il loro noto slogan: “Non avrai niente e sarai felice”. Fonte: QUI

La pagina, poi cancellata, del sito internet del WEF si presentava con il titolo: “Benvenuti nel 2030. Non possiedo nulla, non ho privacy e la vita non è mai stata migliore..”

Alla faccia dei factchecker che hanno negato la verità e di tutti i mentecatti che non hanno ancora capito il Piano dei Bankers di Davos & co

L’articolo era del 11 Novembre 2016 che è stato, per anni, pubblicato sul sito del World Economic Forum e che poi, visto l’evidente avanzamento dei propri sporchi piani, nonché la crescente consapevolezza e denuncia di molti onesti cittadini, quei folli banditi di Klaus Schwab & co. hanno tentato (invano) di far sparire…

L‘articolo è stato scritto da Ida Auken, all’epoca membro del Parlamento danese (Folketinget)…  una delle peggiori “sciacquette” di cui si possono essere serviti i bankers Sionisti in politica e nella società per aprire una sorta di finestra di overton…

Ovviamente, in calce all’articolo, come ormai da sporca decennale prassi e consueta formula standard introdotta da tempo nell’editoria, il sito del World Economic Forum si era chiaramente premunito di indicare che si trattava di opinioni dell’autore… così da non palesarsi per quello che effettivamente sono… ovvero degli evidenti folli spudorati complottisti…

P.S. Per completezza segnaliamo che l’articolo era comunque inserito sotto alla seguente dicitura: Agenda globale, Quarta rivoluzione industriale, Valori

Fonte: Centro Unico di Informazione