Un’interessante dichiarazione di alcuni anni fa dell’ex Ministro Israeliano Shulamit Aloni. Sicuramente una voce fuori dal coro.
“La tua é una voce critica che raramente ascoltiamo negli Stati Uniti, spesso quando negli USA si esprime dissenso nei confronti della politica del governo di Israele, la gente qui viene chiamata “anti-semita”, qual’é la tua risposta, in quanto ebrea israeliana?
Beh, é un trucco. Lo usiamo sempre.
Quando in Europa qualcuno critica Israele, tiriamo fuori l’Olocausto. Quando in questo paese le persone criticano Israele, questi vengono chiamati anti-semiti e l’organizzazione (ADL) è forte ed ha molto denaro.
I legami tra Israele e l’establishment giudaico americano sono molto forti e loro sono molto potenti in questo paese, come ben sai …..Loro hanno il potere e questo va bene. Sono persone di talento, hanno potere, soldi, i media ed altre cose.
Il loro ragionamento é: giusto o sbagliato, Israele é il mio paese, l’identificazione e non sono pronti a ascoltare delle critiche.
È molto facile incolpare qualcuno di antisemitismo quando critica certi atti del Governo Israeliano, ritirare fuori l’olocausto e la sofferenza del popolo ebraico e questo per giustificare tutto ciò che facciamo ai Palestinesi ……”
Shulamit Aloni (Polonia, 27 dicembre 1928 – Kfar Shmaryahu, 24 gennaio 2014) è stata una politica israeliana.
Fondatrice del partito Ratz, è stata leader del partito di sinistra Meretz nonché Ministro dell’Educazione dal 1992 al 1993 e Ministro delle Comunicazioni e della Scienza e della Cultura fino al 1996.
Premi e onorificenze
- Nel 1998, Aloni ha ricevuto un premio speciale alla vita del Premio Emil Grunzweig per i diritti umani dall’Associazione per i diritti civili in Israele.
- Nel 2000, ha ricevuto il Premio Israele, per i suoi risultati a vita e il suo contributo speciale alla società e allo Stato di Israele.
Vedi anche il nostro articolo, “Giorno della Memoria o da dimenticare ?“