Multa a commercianti e professionisti che non accettano pagamenti elettronici. Questa una delle misure di contrasto all’evasione fiscale (n.d.r. questa é la scusa ufficiale per avere il totale controllo sui conti correnti) contenute nel decreto Pnrr approvato dal consiglio dei Ministri.
L’obbligo del Pos per esercenti e professionisti c’è dal 2014. Non la multa, che avrebbe dovuto essere introdotta il 1 gennaio 2023. La data è invece stata anticipata al 30 giugno 2022, quando scatterà la sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione rifiutata.
Il cerchio lentamente ed ineserabilmente si stringe attorno al collo dei poveri italiani. Il governo vende l’idea dei benefici apportati dalle restrizioni ed ignora la libertà di scelta degli individui, in questo caso dei commercianti e dei professionisti. Se volessero veramente sconfiggere l’evasione fiscale dovrebbero partire proprio da chi fa leggi, ovvero dai politici, bastardi e corrotti.