BOICOTTIAMO in tutti i modi la BARILLA, la società che vuole proporre il consumo di insetti come cibo.
Lo spot che vi presentiamo e subito ritirato é molto significativo, un messaggio esplicito, forte, provocatorio, una palese forzatura sui gusti e le tradizioni degli Italiani.
Si parlava di “bacarozzi nel panettone, è tradizione”, “la carbonara fatta con le cavallette”. Affermazioni, che a nostro avviso, richiedono in Barilla la presenza di un attivo e valido esorcista.
Cercare di indottrinare il Paese che ha la migliore tradizione culinaria del mondo ed i migliori cibi potrebbe rivelarsi per questi imbecilli un vero suicidio.
Come risaputo, l’azienda dopo la notizia, si è affrettata a comunicare che non aveva intenzione di produrre pasta con insetti, non ci avevano neanche pensato: stavano scherzando.
Peccato che prove documentali mostrano l’esatto opposto, come il video in oggetto della Fondazione Barilla.
Barilla è stata quindi la prima a tentare di aprire la “finestra di Overton” sul consumo di insetti, ma ha dovuto chiuderla in fretta per non rischiare ingenti perdite economiche.
Noi però siamo dell’avviso che la Barilla debba essere punita comunque dai consumatori, per la tentata speculazione e la previsione di un possibile ulteriore profitto.
Questa società si vanta di affermare: “Dove c’é Barilla, c’é casa”. E noi sosteniamo che SE dovessero decidere di vendere prodotti a base di insetti, dovremmo allora cambiare lo slogan: “Dove c’é Barilla, c’é MER_A”