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Mark Perlmutter, un chirurgo umanitario ebreo-americano che ha trascorso due settimane nella Striscia di Gaza, ha affermato che i cecchini israeliani colpiscono i bambini palestinesi a Gaza. Perlmutter, chirurgo ortopedico della Carolina del Nord e vicepresidente dell’International College of Surgeons, ha svolto attività di volontariato a Gaza dalla fine di aprile alla prima metà di maggio. In un’intervista alla CBS News pubblicata domenica, a Perlmutter è stato chiesto di descrivere ciò a cui aveva assistito a Gaza.
Lui rispose: “Tutti i disastri che ho visto, messi insieme – 40 viaggi missionari, 30 anni, Ground Zero, terremoti, tutto questo messo insieme – non equivalgono al livello di carneficina che ho visto contro i civili solo nella mia prima settimana a Gaza”.
E le vittime civili, ha detto, sono quasi esclusivamente bambini. “Non avevo mai visto una cosa del genere prima”, ha detto. “Ho visto più bambini inceneriti di quanti ne abbia mai visti in tutta la mia vita, messi insieme. Ho visto più bambini fatti a pezzi solo nella prima settimana… parti del corpo mancanti, schiacciati dagli edifici, la maggioranza più grande, o dalle esplosioni di bombe, la seconda più grande maggioranza”.
“Abbiamo tirato fuori schegge grandi come il mio pollice da bambini di otto anni. E poi ci sono i proiettili dei cecchini. Ho dei bambini che sono stati colpiti due volte.”
“Stai dicendo che i bambini di Gaza vengono colpiti dai cecchini?” ha chiesto Smith.
“Certamente”, ha detto Perlmutter. “Ho due bambini di cui ho delle fotografie che sono stati colpiti così perfettamente nel petto che non potrei mettere il mio stetoscopio sul loro cuore in modo più accurato, e direttamente sul lato della testa, nello stesso bambino. Nessun bambino piccolo viene colpito due volte per errore dal ‘miglior cecchino del mondo’. E sono colpi al centro”.
E che dire delle ferite emotive? “Come puoi misurarle? Io non posso misurare le mie”, ha detto Perlmutter. “Come fai a essere un orfano, a guardare la tua famiglia, sai, sciogliersi di fronte a te e farsi a pezzi di fronte a te – come fai a sistemare questo, a sistemarlo mai?”
Perlmutter ha anche notato di aver visto, per decine di miglia, camion da 18 ruote parcheggiati paraurti a paraurti, con i motori spenti o al minimo, fuori Gaza. “Non è riuscito ad arrivare cibo o assistenza sanitaria”, ha detto.
“Quanti bambini rischiano di morire di fame a Gaza?” è stato chiesto a Perlmutter.
“Tutti quanti”, rispose. “Assolutamente tutti quanti”.
Fonte: QUI
American Jewish surgeon: Children deliberately shot by Israeli snipers in Gaza
