Cosa fanno quelli che sono già nel percorso del Risveglio?
1. Non riescono più a guardare la televisione (o guardano contenuti molto selezionati)
2. Per loro competere non ha più senso. Invece di competere, preferiscono condividere, collaborare, aumentando le loro vibrazioni divertendosi insieme.
3. Sanno che la quinta dimensione non è un luogo ma una frequenza. È uno stato vibratorio.
4. Non hanno più paura dell’ignoto. Sanno che il mondo extra-fisico fa parte della natura e la “paranormalità” dovrebbe essere vista come qualcosa di naturale e non come qualcosa di inquietante.
5. Sanno che il “diavolo” non esiste. Ciò che esiste è una grande egregora alimentata da orgoglio, egoismo, avidità, paure e illusioni di separazione, che in fondo sono pienamente capaci di trasmutare.
6. A loro piace stare spesso da soli, in compagnia di animali, della Natura o libri, stanno con altre persone solo se si sentono bene, che li facciano vibrare in alto.
7. Sono consapevoli di avere uno scopo nella vita e agiscono per trovarlo.
8. Hanno capito che vincere nella vita non significa diventare ricchi per poi morire, tanto meno sconfiggere gli altri per dimostrare che sono migliori e più combattivi.
Sanno che vincere nella vita significa superare i propri limiti e le proprie paure.
Vincere è raggiungere la fine della vita con il cuore pulsante di gratitudine sapendo che tutto è stato compiuto e perfetto e che nulla è scontato.
9. Si sono resi conto che in fondo non c’è motivo di provare nostalgia per una “perdita”, poiché sono consapevoli che siamo tutti esseri eterni e che la morte non esiste davvero. È una passaggio da una dimensione all’altra.
10. Sono qui per servire, dare e condividere, prima a se stessi e poi a ogni essere vivente che incrocia il loro cammino, lasciando andare l’illusione del controllo e fluendo pienamente con la vita stessa.
11. Sono qui per “amare”. Amare profondamente e forte ogni essere vivente, ogni più piccolo aspetto della creazione e di tutto ciò che è.
12. Sono consapevoli di dover sanare le proprie ferite attraverso i processi del perdono verso se stessi e gli altri. Non si sentono vittime bensì responsabili per ciò che accade nella loro esistenza che spinge la loro evoluzione personale e spirituale.
13. Le relazioni comuni non hanno più alcun senso. Ricercano una profonda condivisione avendo la comprensione che l’altro è solo una espressione di se stesso.
14. Rispettano la libertà altrui come la propria. Si accentua una perdita di controllo e giudizio.
15. Percepiscono la presenza divina ovunque e tutto diventa unità.
Tiziana Lari Scatarzi
E’ QUELLO CHE FACCIAMO NOI DELLA “BRIGATA PER LA DIFESA DELL’OVVIO”…CI AMIAMO …CI CONFRONTIAMO…CI SOSTENIAMO ED ABBIAMO FEDE…UNA DIMENSIONE UMANA PER CONTINUARE A VIVERE…
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