In Italia é da oltre un anno che “combattiamo” con la strana emergenza chiamata Covid-19. Definiamo strana emergenza perché come già pubblicato su Italiador, sapevamo dei bizzarri esperimenti condotti in Wuhan dal 16 Novembre 2015, come presentato da RAI TG3 nella trasmissione Leonardo, inoltre dal 12 Ottobre 2007 girava il documento “Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus as an Agent of Emerging and Reemerging Infection“, quindi niente di nuovo.
Stiamo assistendo tutti i santi giorni alle continue sceneggiate televisive dei “super esperti”, che imperterriti affermano cose senza logica e senza dati oggettivi verificabili, tanto chi può contraddirli i dati statistici li raccolgono e gestiscono loro stessi, quindi possono inventare impunemente quello che vogliono. Sono loro i creatori delle “vere fake news” (le vere notizie false).
I talk- show fanno a gara per intervistare i suddetti affabulatori di notizie drammatiche ed allarmanti, costoro affermano di tutto per poi rimangiarsi questo e quello qualche tempo dopo. Assistiamo a dei dibattiti che servono solo ad intorpidire l’ascoltatore anziché fare chiarezza. Più che informazione sembra la fiera della vanità, c’é la gara di chi appare più volte sullo schermo atteggiandosi a salvatore della patria, ma in alcuni casi scopriamo che i protagonisti hanno interessi personali nel sostenere le varie tesi.
Le domande che sorgono spontanee e che ci siamo posti più volte sono: ma perché non la facciamo finita con questi impostori in mala fede ? Perché non riuniamo i 10 migliori professionisti virologi italiani in un dibattito pubblico in diretta TV, per capire il reale stato delle cose una volta per tutte ? Possibile che dobbiamo subire questo stillicidio continuo e distruggere l’economia in maniera irreversibile ?
Il Popolo Sovrano si é rotto le tasche e non ne può più di rischiare di non mettere più cibo in tavola, a causa del blocco delle attività commerciali. Il Popolo pretende onestà, chiarezza e soluzioni, avete capito politici bastardi ed incapaci ?
Spesso abbiamo ricevuto messaggi e messaggini, tramite canali social, su come e cosa fare per difenderci da un punto di vista legale oppure medico. Tutte cose meravigliose ed apprezzabili ma soggettive e non ufficiali, per la massa. Il comune cittadino ma anche quelli più svegli hanno comunque difficoltà a far valere ed applicare concretamente quanto suggerito, perché timorosi delle conseguenze pratiche che potrebbero comportare gli atteggiamenti di sfida nei confronti delle autorità, c’é lo spauracchio delle multe e delle denunce ed ognuno di noi vuole evitare fastidi di ogni sorta.
Immaginate un giorno di essere fermati in strada deserta perché senza mascherina, oppure in un bar dove, se siete seduti potete stare senza mascherina ma se siete in piedi siete obbligati a coprirvi come Zorro, allora a quali articoli di legge o della Costituzione vi affidereste per riappropriarvi dei vostri diritti, non essendo esperti della materia ?
La cosa più logica é che la “battaglia per la Libertà” sia condotta da coloro che conoscono la propria materia e sanno come muoversi nei meandri della burocrazia legale e sanitaria.
Prendiamo un gruppo di medici qualificati mettiamoli insieme ad un altro gruppo di avvocati qualificati e facciamo eseguire azioni coordinate e mirate per:
Ottenere il giudizio dai tribunali per il definitivo riconoscimento dell’invalidità dei decreti, per riacquisire i nostri diritti di Libertà costituzionale, ed una volta vinti i ricorsi rendiamo validi in tempo reale su tutto il territorio nazionale quanto riacquisito. Se come accade oggi, che significato ha aver vinto in un certo tribunale un ricorso di annullamento del Decreto presidenziale, se poi rimane tutto come prima ?
In ultimo stessa cosa per i medici, quelli esperti e non corrotti, veri ricercatori qualificati, perché non farli confrontare pubblicamente, per chiarire la situazione scientifica reale e concordare le linee guida da seguire, le cure e le metodologie evitando di mettersi in una sciocca, sterile e premeditata contrapposizione fuori dal contesto professionale ?
Ultimo ma non ultimo, ma cosa caspita ci fa ancora il ministro Speranza laureato in Scienze Politiche al ministero della Salute visto che NON capisce un “H” di medicina e deve sempre farsi “consigliare” da qualcun altro. Ma non é pazzesca tutta questa manfrina ? …… e basta ….. basta !!
La soluzione esiste: Medici ed Avvocati di buona volontà ed onesti, fatevi avanti, salvate l’Italia, vi aspettiamo e sosteniamo. NOI IL POPOLO. Il Grande Risveglio si avvicina e noi ne facciamo parte !