Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente riflessione.
“Chiariamo una volta per tutte. Ognuno la può pensare come vuole ma basta fare i furbi e buttarla in “caciara”. Nazismo e Fascismo sono DUE COSE distinte e separate e se vuoi confondere le due cose, sei un disonesto, uno sciocco o uno in malafede. Poi c’é il Comunismo Italiano che odia il Fascismo, ma agisce come il peggior Fascismo, lo stesso Comunismo che ama e supporta il Nazismo, tipo quello Ucraino.
Accomunare Fascisti e Nazisti significa non conoscere minimamente la storia.
Il Fascismo nasce prima, in Italia, in seguito a fermenti sociali post bellici alla I guerra mondiale.
Il Nazismo si ispira al Fascismo, ma segue una deriva criminale che porta all’eccidio degli Ebrei (… che col senno di poi….. ). Il Nazismo al contrario del Fascismo NON é mai morto ed ha trovato l’ammirazione, la complicità ed il supporto di molti stati, tra cui gli USA, l’Argentina ed ultimamente l’Ucraina.
Purtroppo, il vero Fascismo ha dato fastidio perché Mussolini ha fatto del bene agli Italiani e quei pochi che si sono ribellati, lo hanno fatto perché disonesti, egoisti e con la smania di potere. Si sono sentiti defraudati della libertà perché non potevano più fare i loro porci comodi.
Figlio di questa ribellione ideologica é il Comunismo Italiano, che proprio dei principi ideologici di Marx ed Engels NON hanno nulla a che fare.
I nostri comunisti, sono in realtà capitalisti mascherati, sono coloro che amano la proprietà privata, amano il lusso, il denaro frusciante a discapito dei lavoratori veri e della classe operaia.
Perciò donne e uomini intellettualmente onesti, ripensate bene alla storia del nostro Paese e se proprio non potete fare a meno di parlare male del Fascismo per presa di posizione, allora prima, sciacquatevi la bocca con il sapone.”