I governi ed i militari sconvolgono il Clima e poi obbligano i cittadini ad adeguarsi a norme e leggi Draconiane per limitare la loro libertà. Dobbiamo ribellarci a queste logiche diaboliche. La smettessero di danneggiare gli ecosistemi, interrompessero gli esperimenti e l’uso di alte frequenze e la Natura ed il Pianeta ci ringrazieranno. BASTA con le DEMAGOGIE!!
Il 14 Gennaio 1999 il Parlamento Europeo si è espresso in merito alle sperimentazioni HAARP. In virtù del suo impatto di così vasta portata sull’ambiente, la commissione europea avrebbe richiesto una seria valutazione da parte di esperti per definire il grado di rischio sull’ambiente stesso e sull’uomo.
Come é noto, non solo ai cosiddetti complottisti (che complottisti NON sono) l’HAARP può svolgere “attività” di varia natura, tra cui:
- Manipolare l’atmosfera per scopi militari.
- Creare onde elettromagnetiche ad alta frequenza per comunicazioni a lunga distanza.
- Creare un sistema di difesa missilistico.
- Creare un sistema di sorveglianza elettronica.
- Creare un sistema di controllo del clima.
- Creare un sistema di controllo delle comunicazioni.
- Creare un sistema di controllo delle onde radio.
- Creare un sistema di controllo delle onde sonore.
- Creare un sistema di controllo delle onde gravitazionali.
- Studiare l’effetto delle radiazioni solari sull’atmosfera.
Quindi alla luce di tutto questo e rispetto al fatto che da sempre le “magie” di HAARP erano semplicemente considerate teorie del complotto, la domanda che sorge spontanea è: MA VOGLIAMO ANCORA PARLARE DI CRISI CLIMATICA?
Il testo completo del Parlamento Europeo lo trovate QUI
HAARP – un sistema di armi che sconvolge il clima
Il 5 febbraio 1998 la sottocommissione per la sicurezza e il disarmo del Parlamento ha tenuto un’audizione il cui oggetto includeva HAARP. La NATO e gli Stati Uniti erano stati invitati a inviare rappresentanti, ma hanno scelto di non farlo. Il Comitato si rammarica del fatto che gli Stati Uniti non abbiano inviato un rappresentante per rispondere alle domande o sfruttare l’opportunità per commentare il materiale inviato.[21] HAARP (High Frequency Active Auroral Research Project) è gestito congiuntamente dall’aeronautica e dalla marina degli Stati Uniti, in collaborazione con l’Istituto geofisico dell’Università dell’Alaska, Fairbanks. Esperimenti simili sono in corso anche in Norvegia, probabilmente in Antartide, così come nell’ex Unione Sovietica.[22] HAARP è un progetto di ricerca che utilizza un apparato terrestre, una serie di antenne alimentate ciascuna dal proprio trasmettitore, per riscaldare porzioni di ionosfera con potenti raggi radio.[23] L’energia generata riscalda parti della ionosfera; questo si traduce in buchi nella ionosfera e produce “lenti” artificiali.
HAARP per vari scopi. Enormi quantità di energia possono essere controllate manipolando le caratteristiche elettriche dell’atmosfera. Se usato come arma militare può avere un impatto devastante su un nemico. HAARP può fornire milioni di volte più energia in una data area rispetto a qualsiasi altro trasmettitore convenzionale. L’energia può anche essere indirizzata verso un bersaglio mobile che dovrebbe costituire un potenziale sistema antimissile. Il progetto consentirebbe anche migliori comunicazioni con i sottomarini e la manipolazione dei modelli meteorologici globali, ma è anche possibile fare il contrario, interrompere le comunicazioni. Manipolando la ionosfera si potrebbero bloccare le comunicazioni globali mentre si trasmettono le proprie. Un’altra applicazione è la penetrazione della terra, la tomografia, i raggi X della terra a diversi chilometri di profondità, per rilevare giacimenti di petrolio e gas o strutture militari sotterranee. Il radar oltre l’orizzonte è un’altra applicazione, che guarda intorno alla curvatura della terra per oggetti in arrivo.
Dagli anni ’50 gli Stati Uniti condussero esplosioni di materiale nucleare nelle fasce di Van Allen[24] per studiare l’effetto dell’impulso elettromagnetico generato dalle esplosioni di armi nucleari a queste altezze sulle comunicazioni radio e sul funzionamento dei radar. Ciò ha creato nuove cinture di radiazioni magnetiche che coprivano quasi tutta la terra. Gli elettroni viaggiavano lungo linee di forza magnetiche e creavano un’aurora boreale artificiale sopra il Polo Nord. Questi test militari possono interrompere la cintura di Van Allen per un lungo periodo. Il campo magnetico terrestre potrebbe essere interrotto su vaste aree, il che ostacolerebbe le comunicazioni radio. Secondo gli scienziati statunitensi potrebbero volerci centinaia di anni prima che la cintura di Van Allen torni alla normalità. HAARP potrebbe causare cambiamenti nei modelli meteorologici. Potrebbe anche influenzare interi ecosistemi, specialmente nelle sensibili regioni antartiche. Un’altra conseguenza dannosa di HAARP è il verificarsi di buchi nella ionosfera causati dai potenti raggi radio. La ionosfera ci protegge dalle radiazioni cosmiche in arrivo. La speranza è che i buchi si riempiano di nuovo, ma la nostra esperienza di cambiamento nello strato di ozono va nella direzione opposta. Ciò significa buchi sostanziali nella ionosfera che ci protegge. Con il suo impatto di vasta portata sull’ambiente, HAARP è una questione di interesse globale e dobbiamo chiederci se i suoi vantaggi superino davvero i rischi. L’impatto ambientale e l’aspetto etico devono essere attentamente esaminati prima di qualsiasi ulteriore ricerca e sperimentazione. HAARP è un progetto di cui il pubblico è quasi completamente all’oscuro, ea questo bisogna rimediare.
HAARP ha legami con 50 anni di intensa ricerca spaziale per scopi militari, incluso il progetto Star Wars, per controllare l’alta atmosfera e le comunicazioni. Questo tipo di ricerca deve essere considerata una seria minaccia per l’ambiente, con un impatto incalcolabile sulla vita umana. Anche ora nessuno sa quale impatto potrebbe avere HAARP. Dobbiamo abbattere il muro di segretezza intorno alla ricerca militare e stabilire il diritto all’apertura e al controllo democratico dei progetti di ricerca militare e al controllo parlamentare. Una serie di trattati e convenzioni internazionali (la Convenzione sulla proibizione dell’uso militare o di qualsiasi altro uso ostile delle tecniche di modifica ambientale, il Trattato sull’Antartide, il Trattato sui principi che regolano le attività degli Stati nell’esplorazione e nell’uso dello spazio extra-atmosferico, compresa la luna e altri corpi celesti e la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare) getta notevoli dubbi su HAARP per motivi legali, umanitari e politici. Il Trattato Antartico prevede che l’Antartide possa essere utilizzato esclusivamente per scopi pacifici.[25] Ciò significherebbe che HAARP è una violazione del diritto internazionale. Tutte le implicazioni dei nuovi sistemi d’arma dovrebbero essere esaminate da organismi internazionali indipendenti. Dovrebbero essere ricercati ulteriori accordi internazionali per proteggere l’ambiente.
Il gregge dorme beato davanti al suo bel televisore e iphone di meXXX