Adesso vi sveliamo il prototipo del politico Italiano. Basta uno per tutti, per capire i veri intendimenti di questi sciagurati che hanno scelto la professione di finti rappresentanti degli Italiani.
Destra, centro e sinistra, da prendere tutti a pedate nel posteriore, come riconoscimento per come hanno gestito, si fa per dire, da sempre la cosa pubblica.
Nel video il “povero” ex senatore Antonio Razzi si confida e da un consiglio ad un suo collega parlamentare, ma invece rimane vittima di questa schifosa spia e uomo senza onore, che senza scrupoli lo svergogna irrimediabilmente.
Antonio Razzi nasce a Giuliano Teatino, in provincia di Chieti, il 22 febbraio del 1948 da Pantaleone Razzi (1922-2004) e Grazia Coccia (1921-2006). Lascia l’Italia nel 1965, emigrando in Svizzera, a Emmenbrücke (nel Canton Lucerna), dove lavora per la ditta tessile Tersuisse Multifils SA (allora Viscosuisse). È presidente e socio fondatore del Centro regionale abruzzese di Lucerna, dal 1977. Fino al 2007 è stato anche presidente della Federazione emigrati abruzzesi in Svizzera (FEAS).
Deputato della Repubblica Italiana 28 aprile 2006 – 14 marzo 2013
Senatore della Repubblica Italiana 15 marzo 2013 – 22 marzo 2018
Purtroppo la verità. Bisognava prevedere che i politici con le varie mosse mossine, si erano sistemati le pensioni. Bastava fare un referendum che impediva che i politici avessero una pensione a parte. ma abbiamo sempre lasciato fare a lor. Tanto stavamo bene anche noi…. ora… ???