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Il condannato Denis Verdini dopo la detenzione domiciliare e 3 cene fuori casa, va in carcere

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Matteo Salvini ed il “suocero” Denis Verdini

Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha fatto visita in carcere a Denis Verdini, che si trova attualmente recluso a Sollicciano.

Tutto dopo la revoca della sua detenzione domiciliare, decisa dal tribunale di sorveglianza di Firenze.

All’ex senatore di Ala era stato contestato di aver violato le prescrizioni del tribunale di sorveglianza partecipando a tre cene in ristoranti della capitale, mentre scontava nella villa di Pian dei Giullari la condanna definitiva a 6 anni per il crac del Credito Cooperativo Fiorentino.

Salvinni, che aveva chiesto regolare permesso per l’incontro alla direttrice del carcere Antonella Tuoni, è entrato a Sollicciano alle 11 e si è trattenuto per circa un’ora con Verdini.

Ha poi fatto una visita del carcere insieme alla direttrice, constatando le gravissime carenze infrastrutturali che sono uno dei temi all’ordine del giorno per quanto riguarda Sollicciano, alle prese con molti problemi. Domani a fare visita a Denis Verdini sarà il garante dei detenuti Eros Cruccolini.

Fonte: LaNazione – Pietro Mecarozzi – 28 Febbraio 2024

COMMENTO
A noi onestamente di Verdini non ci importa un fico secco, siamo solo sorpresi  nell’apprendere che questo galantuomo potesse andare liberamente in giro per ristoranti invece di rimanere tutti e sei anni in galera come da condanna ricevuta. Verdini in realtà stava già godendo della più ampia libertà, visto che stava scontando la pena nella sua villa, con tutte le comodità a sua disposizione. Sappiamo bene che ci sono figli e figliastri e che gli ex potenti possono godere dei privilegi negati alle persone comuni, perché la LEGGE NON È UGUALE PER TUTTI. Ora visto che Verdini va in carcere, guarda caso, esce fuori il problema che la struttura penitenziaria presenta gravissime carenze. Per i poveri altri detenuti le carenze non contavano e non contano. Intanto Salvini il traditore, che pratica come sport quello di far cadere i governi e di perseguire le leggi ad personam, vedi la tarantella per far ottenere il terzo mandato a quel “nazista di m@@da” del governatore, é andato a far visita al “suocero” in carcere, forse per portare le sigarette e le arance. Siamo curiosi di vedere cosa s’inventerà Salvini per tirar fuori il vecchio suocero Denis, altra persona perbene. La soluzione noi la conosciamo già, tra un paio di mesi Verdini avrà perso qualche chilo e sicuramente lo lasceranno andare di nuovo, perché il regime carcerario non sarà compatibile con la sua salute. ….. ed arrivederci e grazie.

Val. In.

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