Il Green Pass cambia nome: arriva il Portafoglio Digitale

Il green pass cambia nome: arriva il portafoglio digitale. Il ministro Vittorio Colao fa il punto sul Pnrr e annuncia la creazione di un wallet con tutti i documenti basato su Qr code e blockchain. L’Italia sarà capofila del progetto. Un passo ulteriore verso la moneta unica  elettronica .

Ma noi nel frattempo ricordiamo cosa ha prodotto il “Nazi Pass”. Nell’indifferenza di politica e media, emarginati, demonizzati, lasciati a casa senza stipendio e diventati il capro espiatorio perfetto di una politica incapace di gestire la pandemia. Ecco chi sono i No Vax che non avevano il green pass, milioni di cittadini cancellati dalla vita sociale a colpi di decreti.   

Piccole e grandi storie di discriminazione, oltre alle vessazioni più gravi, come la perdita del lavoro o il divieto di andare a trovare i propri cari nelle case di risposo, infatti, gli italiani contrari al siero hanno dovuto subire ogni giorno torti «apparentemente minori» ma non per questo meno dolorosi e ingiusti.

C’è chi non ha potuto partecipare alla preparazione del suo matrimonio perché gli era vietato entrare nei locali per provare il menù. Chi si è visto rovinare il primo appuntamento dopo essere stato cacciato da un bar. Chi non è più potuto entrare in un negozio per comprarsi una giacca nuova. La privazione dei diritti è avvenuta nel silenzio generale e con il plauso di politici e media mainstream.  

Il green pass, spacciato per una misura sanitaria, in realtà si basava su motivazioni politiche, tanto da essere un unicum in Europa: i vaccinati possono ammalarsi e contagiare  quanto i non vaccinati, come dimostra il fatto che la pandemia non si è fermata nonostante i no vax siano una percentuale minima della popolazione.  

Di scientifico, nei vari decreti, non c’era nulla, basta pensare alla trovata per i docenti. I non vaccinati sono tornati a scuola ma non in classe: gli era consentito solo svolgere compiti amministrativi non a contatto con i ragazzi. Come se in cattedra  potessero contagiare, mentre «nascosti» in segreteria miracolosamente no.  Misure assurde che non trovano giustificazione. 

Ed ora con il progetto in fase avanzata di Vittorio Colao e degli altri fanatici colleghi europei, dove andremo a finire? Sarà una guerra all’ultimo sangue oppure diventeremo docili schiavi di questi psicopatici?