Il Riconoscimento Facciale, ecco come funziona. - Italiador
Breaking news

Il Riconoscimento Facciale, ecco come funziona.

3+
Che cos’è il riconoscimento facciale?
Il riconoscimento facciale è un metodo che consente di identificare o confermare l’identità di una persona a partire dal suo viso. I sistemi di riconoscimento facciale possono essere utilizzati per identificare le persone nelle foto, nei video o in tempo reale.

Il riconoscimento facciale rientra nelle tecnologie di sicurezza biometrica. Gli altri tipi di software biometrico includono riconoscimento della voce, riconoscimento delle impronte digitali e riconoscimento della retina o dell’iride. Questa tecnologia viene utilizzata soprattutto per motivi di sicurezza (ndr. sicurezza di chi ???) e dalle forze dell’ordine, ma si sta diffondendo sempre più anche in altre aree.

Come funziona il riconoscimento facciale?
Molti conoscono la tecnologia di riconoscimento facciale grazie al Face ID utilizzato per sbloccare gli iPhone, ma questa è solo una delle sue possibili applicazioni. Solitamente, il riconoscimento facciale non utilizza un enorme database di foto per determinare l’identità di una persona, ma si limita a identificare e riconoscere una persona come unico proprietario del dispositivo, limitando l’accesso agli altri.

Oltre a consentire lo sblocco dei telefoni, il riconoscimento facciale permette anche di confrontare i volti delle persone che passano davanti a speciali telecamere con le foto incluse in un elenco di controllo. Gli elenchi di controllo possono contenere foto di chiunque, incluse persone che non sono sospettate di alcun crimine, che possono provenire da qualsiasi fonte, compresi gli account dei social media. I sistemi di riconoscimento facciale possono variare, ma in generale funzionano come segue:

Passaggio 1: rilevamento del volto
La telecamera rileva e individua l’immagine di un volto, da sola o all’interno di una folla. L’immagine può ritrarre la persona mentre guarda dritto verso la telecamera o di profilo.

Passaggio 2: analisi del volto
L’immagine del volto viene quindi catturata e analizzata. La maggior parte delle tecnologie di riconoscimento facciale utilizza immagini 2D anziché 3D, perché è più facile confrontare un’immagine 2D con le foto pubbliche o con quelle di un database. Il software esamina la geometria del volto. I fattori chiave includono la distanza fra gli occhi, la profondità delle orbite, la distanza tra la fronte e il mento, la forma degli zigomi e il contorno di labbra, occhi e mento. Hanno lo scopo di identificare le principali caratteristiche del viso e sono fondamentali per distinguerlo.

Passaggio 3: conversione dell’immagine in dati
Il processo di cattura del volto trasforma le informazioni analogiche (il volto) in una serie di informazioni digitali (i dati), basati sulle caratteristiche del volto della persona. L’analisi del volto viene sostanzialmente trasformata in una formula matematica. Questo codice numerico viene chiamato faceprint, o impronta facciale. L’impronta facciale di una persona è unica come le sue impronte digitali.

Passaggio 4: ricerca di una corrispondenza
L’impronta facciale del soggetto viene quindi confrontata con un database di volti noti. Ad esempio, l’FBI può accedere fino a 650 milioni di foto provenienti da vari database statali. (ndr. In Cina si può individuare  1 volto su 1 miliardo e 200 milioni di persone, in meno di 12 secondi). Su Facebook, qualsiasi foto taggata con il nome di una persona viene inserita nel database di Facebook, che può essere utilizzato per il riconoscimento facciale. Se la tua impronta facciale corrisponde a un’immagine in un database di riconoscimento facciale, viene eseguita l’identificazione.

Il riconoscimento facciale è considerato la misurazione biometrica più naturale. Questo è perfettamente logico, perché solitamente le persone riconoscono se stesse e gli altri osservandone il viso, piuttosto che le impronte digitali o le iridi. Secondo le stime, più della metà della popolazione mondiale interagisce quotidianamente con la tecnologia di riconoscimento facciale.

Questa tecnologia viene utilizzata per vari scopi, ad esempio:
·         Sblocco dei telefoni Apple
·         Forze dell’ordine
·         Controlli presso aeroporti e confini
·         Servizi bancari
·         Assistenza sanitaria
.         Credito sociale
·         Marketing e pubblicità
·         Ricerca di persone scomparse
·         Miglioramento dell’esperienza di vendita al dettaglio
·         Monitoraggio della presenza di studenti e lavoratori
·         Alternativa all’uso delle chiavi: casa, auto ed altro

Fonte: Estratto da Kaspersky

Conclusione: In Cina per andare alla toilette pubblica devi farti riconoscere, per prendere della carta igienica devi farti riconoscere, per rientrare a casa tua ogni volta devi farti riconoscere, ora anche per gettare l’immondizia devi farti riconoscere. Nel 2024 in Francia, in occasione delle Olimpiadi, per motivi di sicurezza ci saranno molte più telecamere per il riconoscimento facciale e nel 2025 in Italia per il Giubileo faranno la stessa cosa. Un passo alla volta e siamo ingabbiati. Caro Italiano, é questo quello che vuoi?

3+
Se ti é piaciuto, Condividi.

Lascia un Commento

L 'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati *

*

diciannove − 3 =

WpCoderX