Dietro il magico regno della Disney, c’è una grande oscurità. Walt Disney era un accanito fumatore, alcolizzato, razzista, misogino, narcisista, sodomita, massone di 33° grado e membro degli Illuminati. Le sue proprietà a Disneyland, sono state utilizzate per il controllo mentale MK-ULTRA, il traffico di esseri umani, i rituali occulti e per le sfilate di deviati sessuali.. Il suo famoso castello di Cenerentola, è stato modellato sul castello degli Illuminati bavaresi – Neuschwanstein..
Il famoso creatore di Topolino di Disney era gay? Una drag queen? Incredibilmente si, ed era innamorato dell’attore (bambino) Bobby Driscoll, protagonista di L’isola del tesoro della Disney, dice il libro di successo, Hollywood Babylon Strikes Again… Mentre costruiva un regno magico da un miliardo di dollari, con i suoi film di valore familiari con i parchi a tema, la Disney viveva segretamente una doppia vita, affermano gli autori Darwin Porter e Danforth Prince….
Secondo gli autori, il giovane Walt, si provava gli abiti e il trucco di sua madre, e si aggirava davanti allo specchio quando un giorno suo padre Elias lo scoprì.. Gli diede una feroce fustigazione che traumatizzò Walt… Secondo quanto riferito, si confidò al suo amico gay, il regista George Cukor. Disney apparentemente affermò: “Le madri non lascerebbero i loro figli vedere un film Disney se sapessero che io sono un omosessuale”..
Walt Disney ha compiuto numerose imprese davvero sorprendenti, quando si trattava di ingannare le persone, dando l’impressione di offrire un intrattenimento straordinario a carattere familiare, mentre trasportava stregoneria e controllo mentale occulto direttamente nelle nostre case..
La Disney, è stata in grado di raggiungere questo obiettivo creando abilmente personaggi, sceneggiature e trame, accuratamente realizzate per portare le persone a pensare lungo determinate linee, utilizzando potenti messaggi subliminali, immagini e simbolismo di occulto, stregoneria, massonico, sessuale ed altre origini sataniche.. I confini che separano il bene dal male, sono sfocati e spesso il bene viene fatto apparire sottilmente o apertamente malvagio, noioso o semplicemente sbagliato, mentre il male viene presentato come buono, o in qualche modo interessante, affascinante, eccitante e desiderabile…
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