Il Telemarketing é una VIOLAZIONE della PRIVACY, é ILLEGALE e deve essere VIETATO

I servizi clienti telefonici o customer service che dir si voglia devono essere vietati. Punto.

Iniziamo subito col dire che i servizi clienti telefonici sono sostanzialmente di tue tipi, i cosiddetti: Inbound o Outbound.

I primi, ovvero gli Inbound sono quelli che ricevono le chiamate da clienti potenziali o già acquisiti rispondono al telefono e forniscono le informazioni richieste, a domanda, risposta.

Va anche detto che negli ultimi anni la maggioranza delle società hanno preferito sostituire gli operatori telefonici con risponditori vocali automatici tramite l’uso di menu guidati da una parte e l’uso della tastiera telefonica dall’altra.

Gli Outbound o Telemarketing invece, sono in genere operatori che  periodicamente chiamano per vendere qualcosa o per cercare di recuperare i clienti persi e passati ad altri fornitori di servizi.

La frequenza con la quale si é sollecitati da questa categoria é notevole, insopportabile, insistente e fastidiosa. Il malcapitato di turno riceve un numero spropositato di chiamate sul telefono mobile e su telefono fisso e in alcun modo é tutelato.

Chi chiama utilizza numeri anonimi e non c’è alcun possibilità di difendersi.

La Legge sulla Privacy, é la più grande presa per i fondelli, come abbiamo potuto riscontrare anche nella vicenda fanta-pandemica covid-19.

La compre vendita dei dati personali, con particolare riguardo agli indirizzi ed ai numeri telefonici é impressionante ed una volta entrati in una banca dati, di aziende senza scrupolo, non se ne esce più.

I gestori telefonici ed i fornitori di servizi primari, luce, gas, acqua, banche etc etc sono i primi a non rispettare la privacy, anzi sono pronti a speculare con la vendita dei dati personali.

Qualcuno ingannevolmente suggerisce alle vittime del Telemarketing di iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni per evitare le chiamate indesiderate, pur sapendo che l’effetto é esattamente il contrario, si diventa bersaglio fisso e frequentemente sollecitato senza via di scampo. Provare per credere.

Conclusione: Siamo in un paese di merd@, dove per far valere i tuoi diritti dovresti fare opposizione anziché partire dal fatto che nessuno dovrebbe chiamarti se non sei tu a fare specifica richiesta.

Il servizio cliente “Outbound o Telemarketing” dovrebbe essere illegale e perseguibile penalmente. Se un utente ha bisogno di informazioni di qualsiasi natura, sarà sua premura chiamare.

In ultimo, per coloro che potrebbero parlare dello spauracchio della disoccupazione per molti operatori Telemarketing, diciamo subito che anche molte comunicazioni commerciali in uscita sono tramite messaggi automatici registrati, poi ci sono le chiamate da altri paesi con personale straniero per abbassare i costi, che forniscono servizi di bassa qualità e professionalità alla clientela.

Per questi finti perbenisti, ben pensanti, rispondiamo subito:

La privacy NON si deve toccare e la violazione deve diventare veramente perseguibile.

Il personale Outbound impiegato per rompere le balle, può essere impiegato nel servizio Inbound per soddisfare le telefonate in entrata dei Clienti.

I gestori telefonici e fornitori dei servizi primari, devono smetterla di vendere i dati personali.

Lo Stato deve farsi realmente garante del rispetto delle regole.

Se i nostri politici non sono in grado di far rispettare le basi delle regole sociali, cambiassero mestiere visto che per ora si sono mostrati ancora indegni ed incapaci.

BASTA prese per i fondelli, NOI SIAMO IL POPOLO e ci siamo rotti i “cosiddetti” per la totale inefficienza e totale mancanza del rispetto della persona.