Infanticidio legalizzato fino a 28 giorni dopo la nascita.

I residenti del Maryland (USA) stanno per scoprire il disegno di legge 669 del Senato. Secondo l’analisi di un avvocato pro-vita, la legge proposta al Senato del Maryland consentirebbe di lasciare morire i bambini fino a 28 giorni dopo la nascita.

Il senatore William Smith, un democratico, ha sponsorizzato la legge, che avrà un’udienza il 15 marzo (2022)

“In altre parole, un bambino nato vivo e vegeto potrebbe essere abbandonato e lasciato morire di fame o congelato”, ha scritto Summers, “e non si potrebbe fare nulla per punire coloro che hanno partecipato a quella morte crudele”.

Il linguaggio usato non è chiaro, quindi la legge potrebbe essere interpretata in modo da “impedire le indagini sulla morte dei bambini almeno sette giorni dopo la loro nascita e potrebbe estendersi a bambini di quattro settimane!”

Quante volte individui contrari alla vita hanno affermato che i bambini nel grembo materno non sono altro che un “grumo di cellule” per giustificare ciò che è ingiustificabile?

Quante volte individui contrari alla vita hanno suonato il mantra del “diritto della donna di scegliere” se porre fine alla vita del bambino nel grembo materno usando la decisione della Corte Suprema in Roe v. Wade per conferire quel preteso diritto alle donne?

Quante volte queste stesse persone hanno detto “è la legge del paese”?

Bene … ora con l’ultima sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti, le cose in tema di infanticidio partendo dall’aborto cambieranno e forse piano piano si tornerà alla NORMALITÀ e LEGALITÀ.

Fonte: The Washington Standard