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Giovedì (n.d.r. 20 Febbraio 2025) il Senato USA ha votato per confermare Kash Patel come direttore dell’FBI, insediando un fedele sostenitore del presidente Donald Trump. Alla fine il Senato americano, pur con il no di due esponenti repubblicane come Susan Collins e Lisa Murkowski, ha dato il suo via libera alla nomina con il ristrettissimo margine di 51 favorevoli e 49 contrari. Il timore, condiviso anche da alcuni membri della sua parte politica, è che ora la principale forza di polizia federale perda il suo principio fondante di neutralità rispetto alla Casa Bianca e diventi il mezzo utilizzato da Donald Trump per eseguire vendette politiche mirate.
La candidatura è stata sottoposta a un attento esame da parte dei democratici di Capitol Hill, i quali hanno avvertito che Patel è pronto a usare la posizione per vendicarsi dei presunti nemici politici di Trump.
Durante la sua udienza di conferma al Senato, Patel ha detto che non ci sarà “nessuna politicizzazione” all’FBI e “nessuna azione punitiva” e ha accusato i democratici di aver scelto estratti di vecchi commenti. “Frammenti di informazioni sono spesso fuorvianti”, ha detto Patel a un certo punto.
Il ruolo di direttore dell’FBI dovrebbe durare 10 anni per isolare la posizione dalla politica. Ma dopo aver riconquistato la Casa Bianca, Trump ha chiarito che voleva che l’allora capo dell’FBI Chris Wray se ne andasse, portando Wray a dimettersi e spianando la strada alla conferma di Patel.
Fonte: MSN – Alessia Spensierato – 21 Febbraio 2025
CONCLUSIONE
La stampa e le TV di regime continuano con la propaganda, tentando di far credere che il nuovo direttore dell’FBI sia un esecutore di parte, nel ruolo di “vendicatore” per conto di Trump. Chi crede a questo teorema é in malafede o un imbecille, visto che il presidente Biden e famiglia hano fatto “carne di porco” in tutti i settori della pubblica amministrazione senza che qualcuno si preoccupasse di denunciare i misfatti .
Tanto per citare un paio di cose, Hunter Biden il figlio di Joe ed il resto della famiglia sta godendo in maniera preventiva della grazia (scudo penale) riconosciuto dal padre, apparentemente tra l’altro pedofilo conclamato. Un libro di 600 pagine é uscito per parlare dei crimini e delle azioni illegali compiuti da Hunter Biden, senza arrivare a toccare le porcate fatte da Joe ed i suoi compagni di merenda, in USA e nella prediletta Ucraina.
I giornalisti italiani, come i nostri politici, lecca sederi per eccellenza, stanno rosicando come topi veri per l’elezione di Trump e per ciò che sta arrivando. I nostri politici ed il presidente della repubblica delle banane, continuano con gli slogan contro Trump, nonostante fino a ieri condividessero la politica USA, dimenticando che da almeno il 1945 hanno accettato la totale sudditanza ma ora gli viene male, perché hanno una paura fottuta di ciò che potrebbe accadere a breve nel resto del mondo, Italia inclusa. Giornalisti, politici, cabalisti rassegnatevi, siete solo feccia! Val. In.
