La cantante Alanis Morissette: l’industria musicale é letteralmente “gestita da pedofili”

La cantante Alanis Morissette ha denunciato come l’industria musicale sia letteralmente “gestita da pedofili” in un nuovo video esplosivo.

In un documentario intitolato “Jagged”, presentato in anteprima martedì al Toronto International Film Festival, Morissette, 47 anni, afferma che l’industria dell’intrattenimento è gestita da pedofili d’élite che stuprano e abusano regolarmente di bambini.

Secondo Morissette, è stata costretta a fare sesso con più uomini nell’industria dell’intrattenimento quando era solo un’adolescente.

“Mi ci sono voluti anni in terapia anche solo per ammettere che c’era stato qualche tipo di vittimizzazione da parte mia”, ha detto Morissette.

“Dicevo sempre che ero consenziente, e poi mi veniva ricordato “Ehi, avevi 15 anni, non acconsenti a 15 anni.”

Ora sono tipo “Oh sì, sono tutti pedofili. È tutto stupro legale”.

Secondo il Post, Morissette non nomina i presunti molestatori nel film, ma incolpa l’industria musicale per averla ignorata quando ha cercato di parlare.

“L’ho detto ad alcune persone ed è caduto nel vuoto”, ha detto. “Di solito sarebbe un momento di stand-up, di uscita dalla stanza.” Secondo quanto riferito, ha anche affermato di aver spesso sperimentato avance sessuali indesiderate.

L’anno scorso, Morissette ha dichiarato al Sunday Times che “quasi ogni donna nell’industria musicale è stata aggredita, molestata, violentata” e che questo è “onnipresente, più nella musica, persino, che nei film”.

Ha aggiunto, tuttavia, che le donne che vogliono parlare “affrontano la minaccia di perdere il lavoro, la reputazione o non essere credute”.

Nel documentario, secondo il Post, afferma di non essere entrata in “informazioni specifiche” sulle sue esperienze perché voleva “proteggere i miei genitori, proteggere i miei fratelli, proteggere i futuri partner”.

Commento: Non è l’unica musicista che ha parlato del lato brutto del mondo della musica.

In precedenza, l’ex cantante delle Pussycat Dolls Kaya Jones si è fatta avanti descrivendo in dettaglio le sue esperienze a Hollywood, dicendo che la band era fondamentalmente un “giro di prostituzione” per i dirigenti discografici da sfruttare.

13 Settembre 2021