La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha dato il via libera all’acquisto dei carri armati tedeschi Leopard 2A8. “Si tratta di un voto molto importante – ha dichiarato il Presidente della Commissione Difesa della Camera Nino Minardo – perché di fatto consentirà l’avvio di un vasto programma pluriennale di rinnovamento della componente corazzata dell’Esercito resosi necessario a causa della obsolescenza cui stanno andando incontro i sistemi attualmente in linea e i nuovi requisiti della Nato, condizionati dai recenti sviluppi dello scenario internazionale”.
Il programma di acquisizione dei Leopard 2A8 avrà una durata complessiva ipotizzata di 14 anni (fino al 2037) divisa in due fasi: la prima (2024-2026) di sostanziale preparazione mentre la seconda (2027 – 2037) è quella che vedrà la vera e propria acquisizione di 132 carri armati Leopard 2A8 destinati a costituire due reggimenti carri e fino a 140 piattaforme corazzate derivate per equipaggiare le unità delle brigate pesanti, medie e leggere, tutti i reggimenti genio e i reggimenti logistici dell’Esercito e gli istituti di formazione.
Il costo complessivo è stimato in 8 miliardi e 246 milioni di euro. “L’acquisizione di mezzi già esistenti di produzione tedesca – rileva Minardo – è chiaramente la soluzione più veloce e rispondente alle nostre esigenze. Non è però trascurabile l’impatto positivo che l’operazione potrebbe avere sulle PMI italiane, creando un indotto orientato alla crescita tecnologica e delle competenze che consentirebbe anche una delocalizzazione della produzione di alcune parti e di sottosistemi e alimenterebbe la richiesta di fornitura di manodopera”, ha concluso Minardo.
Tutti i 272 mezzi corazzati, inclusi i 140 carri recupero, getta-ponte e per il Genio verranno prodotti in Italia negli stabilimenti Leonardo di La Spezia (ex Oto Melara) adottando numerosi sistemi elettronici di produzione nazionale coinvolgendo il CIO (Consorzio Iveco-Oto Melara), Leonardo (che in dicembre ha firmato un accordo ad hoc con KNDS) e ovviamente le due aziende tedesche responsabili per il carro da combattimento (Krauss Maffei Wegnman – KMW) e per i mezzi speciali (Rheinmetall).
Nell’esercito Italiano i carri armati Leopard 2A8 affiancheranno 90/125 tank Ariete C2: il relativo contratto, che prevede l’ammodernamento di 90 carri della versione C1 più altri 35 in opzione, è stato assegnato nell’agosto 2023.
Fonte: AnalisiDifesa – 21 Febbraio 2024
Imbelli di prima linea. In Russia, non hanno fatto altro che essere distrutti