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Le società che offrono servizi di telecomunicazioni in Nigeria hanno ricevuto un nuovo ordine dal governo federale di bloccare completamente tutte le carte SIM non collegate al numero di identificazione nazionale (NIN) supportato dalla biometria entro e non oltre il 28 febbraio 2024. La direttiva è stata emanata dalla Nigerian Communications Commission (NCC), secondo gli avvisi aziendali emessi da alcune società di telecomunicazioni ai propri clienti e partner. Nella comunicazione di MTN Nigeria citata da Punch, la società di telecomunicazioni afferma che la mossa è in linea con una “direttiva di settore” che richiede che tutte le carte SIM non collegate a NIN, o quelle collegate a NIN non verificati, siano sospese entro il 28 febbraio. , 2024. Fornendo ulteriori informazioni sulla questione, MTN Nigeria ha affermato che le linee telefoniche collegate ai NIN che sono stati inviati ma non verificati, saranno bloccate entro il 29 marzo. Questo è per i NIN collegati a cinque o più carte SIM. Nei casi in cui cinque o meno carte SIM sono collegate a NIN inviati ma non verificati, le linee verranno bloccate entro il 15 aprile. Pur incoraggiando i suoi abbonati a presentare i propri NIN per la verifica, l’operatore di rete mobile ha affermato di aver anche rafforzato i propri team e le proprie infrastrutture al fine di rendere il processo conveniente per loro mentre lavorano per soddisfare i requisiti di conformità stabiliti dal governo. Circa 12 milioni di abbonati di telefonia mobile potrebbero essere interessati dalla decisione, sottolinea Business Day, alludendo ai dati di settembre dell’NCC. L’Associazione degli operatori di telecomunicazioni autorizzati della Nigeria (ALTON) contribuirà a far rispettare la nuova direttiva. Dall’aprile dello scorso anno è in vigore un’ordinanza per il blocco parziale di oltre 70 milioni di SIM non legate all’identità digitale del titolare. Si tratta tuttavia di un blocco unidirezionale poiché su tali schede SIM non sono supportate solo le chiamate in uscita. Dal 28 febbraio, quindi, tutte le categorie di SIM card i cui titolari non hanno effettuato il collegamento NIN saranno completamente private dell’accesso a tutti i servizi di chiamata e dati. La Nigeria ha avviato la campagna per collegare le carte SIM ai NIN nel dicembre 2020, con il governo federale che ha affermato che fa parte della sua strategia per migliorare la sicurezza nazionale. La crescente diffusione dell’identità digitale nel paese ha ampiamente contribuito all’esercizio. In Namibia, dove è in corso un esercizio simile di registrazione delle SIM, le autorità hanno avvertito che inizieranno a bloccare le carte SIM non conformi dal 1° gennaio, tra le richieste dei difensori della privacy di fermare il processo per problemi di privacy dei dati.
Fonte: Biometricupdate – Ayang Macdonald – 22 Dicembre 2023
Ora tocca alla Nigeria attuare nuove norme di controllo che, in questo caso, prevedono l’abbinamento dell’Identità Digitale personale al proprio cellulare. Ovviamente le norme draconiane vengono attuate nei vari paese del mondo in momenti diversi, per evitare reazioni plurime e contestuali a intere aree geografiche. La logica é individuare il progetto penalizzante, partire dal paese più accondiscendente per imporre la “nuova norma” e poi estendere al resto del mondo.
Noi sappiamo bene che quando si compra il cellulare e la relativa SIM Card, il gestore di telefonia ci chiede tutti i nostri dati, con tanto di fotocopia del documento d’identità ed allora a cosa dovrebbe servire obbligare l’ulteriore abbinamento del numero telefonico all’ID Digitale, se non per controllare più facilmente “quanti peli hai sul didietro?”
