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La UE sceglie l’approccio Nazista per il Green Pass, ma NON c’é obbligo

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La UE sceglie l’approccio Nazista per il Green Pass, ma NON c’é obbligo. I tempi cambiano ma la storia si ripete. Il Nazismo NON é mai scomparso, sia i gerarchi che la vecchia ideologia sono rimasti in vita nonostante la finta sconfitta della seconda guerra mondiale. E’ cosa arcinota che il Nazismo abbia trovato rifugio bellamente, in Sud America ed Usa. Gli ideologi dittatori e l’alta gerarchia militare e civile si sistemarono in posizioni chiave in ambito scientifico ed economico. Le linee guida del Terzo Reich sono rimaste vive anche se ben nascoste e sono ora la vera identità della Cabala mondiale. La lunga mano é arrivata in tutto il mondo e certamente in Europa. La Germania ha sempre perseguito l’egemonia  ed il controllo del vecchio continente, un pò per invidia un pò per sete di potere cercando di condizionare ed imporre sempre e comunque le “scelte” comunitarie..

A nostro avviso l’ultimo atto sfacciato, violento e contro la Libertà individuale della Cabala è “.. il certificato Covid digitale europeo che  è diventato una realtà. I presidenti delle istituzioni Ue (David Sassoli per il Parlamento, Ursula von der Leyen per la Commissione e Antonio Costa per il Consiglio Ue) hanno firmato nella tarda mattina del 14 giugno (2021), a Bruxelles, il regolamento che istituisce il Green Pass europeo, a partire dal prossimo primo luglio. Dal 1° di luglio (2021), con il certificato alla mano, si potrà viaggiare all’interno dell’UE senza dover essere sottoposti a test e quarantene, contribuendo così al graduale ripristino della libertà di circolazione in Europa. Ne avrà diritto ogni cittadino dell’Unione europea che sia stato vaccinato, sia guarito dal Covid-19 o si sia sottoposto a un tampone risultato negativo. Il certificato non sarà obbligatorio per viaggiare in Europa, ma chi ne è sprovvisto all’arrivo nel Paese di destinazione dovrà sottostare alle disposizioni eventualmente previste in quello Stato in materia di prevenzione anti Covid (test, quarantena, etc).” Fonte: Corrire della Sera

Pochi Italiani hanno capito che tra Green Pass UE (Certificato Verde UE) e la Stella di Davide degli ebrei deportati, NON vi é alcuna differenza. Cari Italiani, QUANTO ANCORA INTENDETE SOPPORTARE ?

Val. In.

 

Corriere della Sera – Articolo su Green Pass UE

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