Il Family Day è nato dall’amore sincero per la famiglia e per la vita ed è sbocciato mostrando decine di migliaia di famiglie disposte a manifestare e a combattere per la loro dignità ed esistenza. Tutte le donne e tutti gli uomini hanno pari dignità, non ci sono sconti a questo fondamento della vita civile. La famiglia fondata sull’amore tra uomo e donna che si donano generando il frutto del loro amore che sono i figli, è il secondo fondamento che ha realizzato quella varietà, bellezza e ricchezza di popoli e nazioni che oggi popolano il nostro pianeta.
“In Italia le morti hanno superato i nuovi nati da almeno cinque anni; siamo scesi sotto le 400mila nascite annuali e, secondo le stime dell’Istat, tra meno di quarant’anni saremo appena 47 milioni di italiani, la maggior parte dei quali ultra 65enni. Si tratta di stime da ‘inferno demografico’ che non lasciano scampo al nostro Paese.
Questa crisi va affrontata con misure concrete ma anche con un’azione culturale che valorizzi l’apertura alla vita e la famiglia”, afferma il leader del Family Day, Massimo Gandolfini.
“Con la Manifestazione “Scegliamo la Vita” vogliamo inoltre ribadire che quello alla vita è il primo diritto fondamentale di ogni essere umano, è il cardine di una civiltà, che invece conosce il suo punto più basso quando induce anziani, malati e depressi a scegliere il suicidio.
“Aborto, suicidio assistito, utero in affitto e legalizzazione delle droghe sono tutti frutti della cultura dello scarto che mercifica ogni vita ed elimina i più fragili”.
“Vogliamo quindi dare voce a quel popolo della vita che spesso non trova spazio nei mass-media del nostro Paese. Il 20 maggio é stata una bellissima giornata di speranza e allegria, senza rancori, giudizi e recriminazioni, ma con una grande voglia di celebrare la bellezza della vita, della maternità e paternità: chiediamo al Paese intero uno scatto di vitalità”.
Fonte: Familyday – Massimo Gandolfini – 2023