L’attrice hard ha perso la causa per diffamazione contro il tycoon e deve sostenere le spese legali, che si aggiungono ai 500mila dollari che erano già stati stabiliti dal giudice nel processo di primo grado.
Mentre Donald Trump combatte per difendersi da 32 capi di imputazione (ndr falsi ed inconsistenti) a New York, ha incassato una vittoria davanti alla nona Corte d’appello: la pornostar Stephanie Clifford, in arte Stormy Daniels, è stata condannata a pagare altri 120mila dollari di spese legali, in aggiunta agli oltre 500mila dollari già previsti, dopo aver perso la causa per DIFFAMAZIONE contro l’ex presidente Usa.
La Daniels è al centro anche della causa che ha portato all’arresto di Trump nella Grande Mela. Nel 2016, quando era candidato alla Casa Bianca, avrebbe speso 130mila dollari per comprare il silenzio di Stormy Daniels, per convincerla a non divulgare dettagli sulla loro storia che risaliva a 10 anni prima. Il pagamento sarebbe stato effettuato attraverso l’avvocato dell’ex presidente, Michael Cohen, che aveva fatto passare la spesa per una consulenza relativa alla campagna elettorale.
Nel secondo contenzioso, invece, la Daniels aveva citato in giudizio Trump nel 2018 accusandolo di diffamazione per avere liquidato in un tweet come una «truffa totale» alcune dichiarazioni dell’attrice hard, che aveva raccontato di essere stata minacciata da un uomo in un parcheggio a Las Vegas: le sarebbe stato detto di lasciare in pace il tycoon e dimenticare la storia che aveva avuto con lui. Per il giudice, però, le parole di Trump sono protette dal primo emendamento della costituzione e sono state un’«iperbole retorica» associata alla politica. Il giudice aveva poi ordinato alla Daniels di pagare circa 293mila dollari in spese legali, oltre ad altri 245mila di tasse.
[… omissis]onte: Il Messaggero – 5 Aprile 2023