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L’Alternativa al Tampone Nasale

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I COVID test PCV (tamponi) vengono somministrati con un batuffolo di cotone posto all’estremità di una piccola asta lunga circa 15 cm (6 pollici) attraverso il naso, che arriva fino alla parte posteriore della gola.

Questa procedura invasiva deve e può essere eseguita solo ed esclusivamente da medici specializzati, ovvero Otorinolaringoiatra.

Nessun altro é qualificato per eseguire questo Test. Il Tampone potrebbe approssimarsi al cervello con tutte le possibili conseguenze pericolose.

Ma la vera domanda é: SE si é contaminati dal virus, perché insistere con il Tampone nasale con il rischio di danneggiare la Ghiandola Pineale ?

NON é meglio prelevare la saliva dalla bocca  … e verificare la presenza dell’eventuale virus ? …… tanto SE il virus é  in circolo lo si trova anche nella saliva.

Ed a proposito di misurazione, parlando di misurazione della temperatura ancora una domanda, perché rilevare la temperatura puntando il laser sulla fronte in direzione sempre della Pineale, invece di rilevare la misura in un altro punto del corpo ?

Quali effetti collaterali potrebbe provocare il laser ripetutamente puntato sulla ghiandola?

Val. In.

La ghiandola pineale
Ognuno di noi la possiede ed essa è considerata il nostro terzo occhio. E’ una ghiandola endocrina e sporge all’estremità posteriore del terzo ventricolo e appartiene all’epitalamo. È collegata mediante alcuni fasci nervosi (peduncoli epifisari) alle circostanti parti nervose.

La ghiandola pineale ha una caratteristica comune, la Calcificazione
E proprio la calcificazione comporta il maggiore problema che insorge con il passare del tempo, una volta giunti in età matura.
La calcificazione della ghiandola pineale comporta la sua inibizione nelle funzioni e dunque si disattiva completamente fino a non svolgere più il suo fondamentale ruolo.
Le sue dimensioni sono di circa un centimetro di lunghezza e mezzo di larghezza, ha un peso moderato che si aggira intorno al mezzo grammo.

Nel corso della storia La ghiandola Pineale ha destato non poco interesse sia nella scienza che nella metafisica.
Lo stesso Cartesio aveva una visone di essa tutta particolare che ne lascia trasparire l’importanza che ha tutt’ ora nel nostro corpo.
Egli diceva infatti sosteneva che essa fosse la sede dell’anima:

“Mi sono convinto che l’anima non può avere altra localizzazione all’infuori di questa ghiandola. Tutte le altre parti del nostro cervello sono doppie; infatti abbiamo due occhi, due mani, due orecchi, come, infine, sono doppi tutti gli organi dei nostri sensi esterni. Ora, poiché di una cosa abbiamo un unico pensiero, c’è la necessità che ci sia qualche luogo in cui le due immagini provenienti dai due occhi, o altre duplici parti, si possano unificare prima di giungere all’anima, in modo che vengano rappresentati con una unica immagine. Non c’è infatti nessun altro luogo del corpo dove esse possano esser così riunite, se la riunione non è avvenuta in questa ghiandola.”

A cosa serve
Essa fa parte del nostro cervello ed ha un’importanza reale.
Le sue cellule, dette pinealociti, producono la melatonina che regola il ritmo sonno-veglia, reagendo alla poca luce.
L’insieme di tutte le ghiandole e cellule endocrine costituiscono il sistema endocrino. Queste ghiandole versano gli ormoni direttamente nel sangue e, attraverso questo, raggiungono tutti gli organi e i tessuti, a differenza delle altre ghiandole che, mediante appositi condotti, secernono i loro liquidi nelle cavità del corpo.

La calcificazione della ghiandola pineale è l’inizio di un lento declino che la porta ad una atrofizzazione completa e ad un cattivo funzionamento del nostro cervello.

Ecco perchè è un fattore che va assolutamente evitato. MA IN CHE MODO?
Purtroppo questo è un naturale processo di invecchiamento ma possiamo rallentarlo facendo ricorso a metodi naturali senza prendere nessuna pastiglia che non sia la semplice melatonina.
Un valido aiuto può arrivare direttamente dalle nostre abitudini alimentari.

La decalcificazione della ghiandola la si puo’ ottenere attraverso l’assunzione di cibi alcalini. tali cibi aumenteranno la calma, l’intuizione, la serenità, la felicità ecc.

Vediamo in dettaglio quali sono gli alimenti che aiutano in questo processo:

  • Carciofi
  • Asparagi
  • Broccoli
  • Carote
  • Sedano
  • Rape
  • Cetrioli
  • Melanzane
  • Aglio
  • Bietole
  • Zucca
  • Zucchine
  • Cipolle
  • Ravanelli
  • Patate
  • Spirulina

Per quanto riguarda frutta e verdure: 

  • Limone
  • Mele
  • Ribes
  • Banane
  • Kiwi
  • Pere
  • Ananas
  • Fragole
  • Pompelmo
  • Mandarino
  • Anguria

E ancora:

  • Miglio
  • Semi di Zucca
  • Lenticchie
  • Semi di cumino
  • Semi di Finocchio
  •  Miglio
  • Mandorle
  • Castagne

Fonte: salutecobio.com

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4 comments

  1. I dentifrici e la pasticceria al fluoro ve li ricordati?
    Adesso non se ne parla più, adesso sappiamo che tutto questo fluoro serviva per addormentare la ghiandola pianelle

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    • Bravo … esatto, per anni ci hanno bombardato di pubblicità concernente dentifrici “anti carie” par adulti e bambini. Questi sono dei criminali e purtroppo ogni giorno esce fuori una cosa vera, ma finalmente qualcuno sta prendendo consapevolezza e può aiutare altri ad uscire da “MATRIX”

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  2. Edoardo Fumagalli

    quindi sono sano, in quanto questi alimenti, non solo li coltivo io, ma li mangio volentieri.

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    • E’ una cosa meravigliosa coltivare e godere del proprio cibo specie se aiuta a mantenere attiva la Pineale. In particolare sono secoli che dei malvagi stanno cercando di far atrofizzare in tutti i modi la Pineale (che é il TERZO OCCHIO). E’ tramite il terzo occhio che ci si connette con Universo intero pr raggiungere gli stati di profonda consapevolezza. Buona degustazione.

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