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Le Elezioni Politiche 2022, le hanno già vinto gli Italiani

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Cari parlamentari arrivederci a mai più. Gli italiani si sono liberati di 345 potenziali corrotti e disonesti, questo é per ora l’unico dato certo.

Le elezioni politiche del 25 settembre 2022, sono state vinte dagli elettori, mandando definitivamente a casa un bel gruppetto.

E pensare che i politici di professione, ci hanno provato in tutti i modi a confondere le persone, ricorrendo addirittura al referendum, per vanificare la legge di modifica del numero dei parlamentari.

Avevano tentato le più varie argomentazioni, dalle più sfacciate alle più fantasiose, ma non c’é stato nulla da fare.

Il Popolo Sovrano, questa volta si é dimostrato maturo e con un sonoro 70% a favore, ha confermato, l’addio a loro signori onorevoli e senatori. Per ora il Popolo batte la Casta 1-0, palla al centro. BYE BYE.

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9 comments

  1. Anche il “finanziamento pubblico dei partiti” ora camuffato da “rimborso spese elettorali” sarebbe ridotto in proporzione alla percentuale di astensionismo. Poichè l’apparato dei partiti politici rimane costante nelle sue spese fisse, la riduzione delle entrate fungerebbe da deterrente a non far incazzare la gente.

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  2. Secondo me, la riduzione dei parlamentari, renderà più facile la corruzione in politica, che non mai. Infatti controlli pochi per controllare tutti. ma gli italiani, queste cose non le riusciranno mai a capire. Infatti cosa credete che in Francia, in Germani, negli USA, ecc. siano così stupidi d farlo? Los anno che riducendo i parlamentari si riduce la democrazia. é vero che la corruzione esiste, ma è sempre esistita, bisogna solo controllarla, non cercare di eliminarla, è impossibile. Dal passato al futuro, le cose rimangono uguali. E non mi dilungo

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    • Il concetto di DEMOCRAZIA ed il suon buon funzionamento si basa sulla QUALITÀ delle persone e NON sulla QUANTITÀ. La corretta gestione della cosa pubblica non é un fatto statistico o numerico. Bisogna solo ripristinare l’ONESTÀ in maniera indipendente al numero di persone coinvolte. In ultimo riteniamo che i problemi non si risolvano cercando soluzioni sugli EFFETTI ma solo rintracciando le CAUSE ed AZZERARLE.

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      • Sono d’accordo con admin. Se diminuendo il numero dei parlamentari c’è meno democrazia allora vuol dire che se li aumentassimo a 10.000 ce ne sarebbe più? Ovviamente no: solo più caos e mangeria.

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  3. Errata corrige. Volevo dire: “Io NON sono del parere che la riduzione “secca” dei parlamentari…”

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  4. Io sono del parere che la riduzione “secca” dei parlamentari offra più garanzie di assegnare potere ai cittadini. Le stesse malefatte potranno essere perpetrate anche da un minor numero di parassiti. L’unico lato positivo sottolineato nell’articolo sta nel fatto che la spesa pubblica sarà ridotta per l’allontanamento di un certo numero di sanguisughe e del loro apparato dei portaborse.
    Secondo me ciò che più spronerebbe gli eletti a far bene è quello di lasciare i seggi vuoti in proporzione al numero degli astensionisti. Peggio governano e maggiore sarà il vuoto lasciato nelle aule. Questo è un meccanismo che ha feed-back immediato e che sprona gli eletti a fare il bene degli elettori.

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    • Il concetto di DEMOCRAZIA ed il suon buon funzionamento si basa sulla QUALITÀ delle persone e NON sulla QUANTITÀ. La corretta gestione della cosa pubblica non é un fatto statistico o numerico. Bisogna solo ripristinare l’ONESTÀ in maniera indipendente al numero di persone coinvolte. In ultimo riteniamo che i problemi non si risolvano cercando soluzioni sugli EFFETTI ma solo rintracciando le CAUSE ed AZZERARLE.
      ….. comunque troviamo molto interessante l’idea di lasciare i posti vuoti a rappresentare gli astensionisti anche se, secondo noi, peggiorerebbe la situazione.

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      • Ricordiamoci che gli astensionisti sono obbligati a pagare le tasse, dunque devono essere rappresemtati. Altrimenti: “No taxation without representation.” E come li rappresenti? Lasciando il seggio vuoto. Altrimenti che democrazia sarebbe? Con la spada di Damocle della diminuzione dei rappresentanti i politici (avidi di denaro e potere) agirebbero con più saggezza e si avvicinerebbero alla media degli elettori. Mentre ora, immuni da ogni punizione, sono ben peggio di chi dovrebbero rappresentare.

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        • Il discorso degli astensionisti da rappresentare é veramente interessante. L’idea meriterebbe di essere sviluppata ed affinata.

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