Emilio Del Giudice (Napoli, 1º gennaio 1940 – Milano, 31 gennaio 2014) è stato un fisico e divulgatore scientifico italiano, è stato uno dei protagonisti di un’attiva scuola di fisica teorica a cui si deve l’attività pionieristica nella teoria delle stringhe. Fu un pioniere anche della teoria quantistica dei campi nella materia soffice, concentrandosi principalmente sul ruolo dell’acqua liquida nella fisica degli organismi viventi e dedicandosi alla ricerca sulla fusione fredda, di cui è stato noto sostenitore. Qui di seguito alcune riflessioni sull’Economia, proposte da Del Giudice.
“La società si è costruita con le sue leggi, che non sono la conseguenza delle leggi della biologia ma quelle dell’economia che di principio sono diverse. La legge della biologia richiede il principio della cooperazione, quella dell’economia la competizione. In questo senso, l’economia è un fatto patologico “
“Ci insegnano che il principio di saggezza per l’economia è la competizione, e questo è un fatto contrario alla risonanza.
Come faccio a risuonare con uno se devo stare attento che non me lo infili in quel posto? È evidente che non posso. Finché esiste un regime fondato sulla competizione tra gli esseri umani il problema della salute e della felicità non può essere risolto!”
Infatti, noi esseri intelligenti, abbiamo creato una società alternativa alla vita naturale e biologica. Da cosa è nato, sarebbe interessante trovare le cause
Credo si possa dire che tutto sia nato dall’EGOISMO