Lucio Fontana é considerato un importante e poliedrico artista del Novecento italiano. I lavori di questo protagonista, oltre ad essere fondamentali per il movimento spazialista, hanno lasciato un segno indelebile (n.d.r in tutti i sensi) nel mondo dell’arte contemporanea.
Fontana, nacque nel 1899 nella cittadina di Rosario, in Argentina, da genitori italiani che si erano trasferiti tempo addietro.
Dopo i primi studi, cominciò a dedicarsi al mondo dell’arte grazie al supporto di suo padre Luigi, il quale era uno scultore. Lavorando all’interno dell’officina paterna, le prime opere di Lucio non tardarono ad arrivare.
Fin dal 1949, oltre ad essere uno scultore in continuo miglioramento, anche Lucio pittore cominciò a farsi spazio nel mondo dell’arte cercando di superare la tradizionale divisione che c’era tra pittura e scultura.
Le opere di Lucio Fontana simboleggiavano qualcosa di completamente nuovo per via della presenza di rigonfiamenti e tagli.
L’attività di pittore, non fu mai in secondo piano rispetto alla scultura, anzi entrambe coesistevano perfettamente nella carriera di questo artista.
Le sue tele, erano caratterizzate dalla monocromia e dalla sostituzione del tradizionale pennello con strumenti non convenzionali, come coltelli, rasoi ed oggetti simili.
Fontana si poneva in una condizione totalmente nuova nei confronti del pubblico, il quale, rimaneva sorpreso, se non scandalizzato, davanti ai tagli e buchi che realizzava davanti a loro, sulla tela.
Trattandosi di un gesto facilmente replicabile, l’artista, per distinguere le proprie opere da quella di imitatori, poneva dietro ad ognuno dei suoi lavori, delle frasi senza senso, apparentemente attribuibili solo a lui.
L’artista morì nel 1968 a Comabbio, in un piccolo paese in provincia di Varese.
Una delle opere considerate più importanti, ovvero “Concetto spaziale. Attese”, è stata venduta all’asta nel 2008, ad un costo di circa Nove Milioni di Euro.
Noi di Italiador, pur non essendo critici o mercanti d’arte, abbiamo qualche riserva sul fatto di considerare Lucio Fontana un grande artista, come molti vogliono far credere. Possiamo solo testimoniare che alcuni anni fa senza arrivare a milioni di Euro, alla Fiera di Padova veniva proposto un piccolo quadro monocromatico verde con tre tagli sulla tela, attribuito a Fontana, alla “modica cifra” di soli Euro settecentomila. (un vero affare). Ma francamente quando pensiamo ad un vero artista e la sua arte, magari ci viene in mente un quadro come quello che vi mostriamo nel video di seguito.
Conclusione. Il mondo é dei furbi e di chi sa speculare. I Pollacchioni tanto non mancheranno mai.
l’arte ha un significato preciso. Infatti si identifica atre qualcosa di meraviglioso e che deve essere approfondito e migliorato, non per niente si dice impara l’arte e metila da parte … nel senso che imparare sarà prezioso. Ma imparare qualcosa che ti dia la possibilità di crescere e far crescere gli altri. Insomma tagli nelle tele, farlocchi incomprensibili e indefiniti, sculture impressionabili, non sono arte, ma la paura dell’uomo a crescere. Questa non è arte.
Ormai i popoli sono talmente condizionati che non riescono più a distinguere il bene dal male, il vero dal falso. ….. ma verrà il GIORNO …