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Mani straniere nelle imprese italiane

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Negli ultimi anni, si è assistito a un aumento significativo del numero di imprese italiane acquisite da investitori stranieri. Secondo i dati di Confindustria, nel 2022 sono state oltre 1.000 le acquisizioni di aziende italiane da parte di società straniere, con un valore di oltre 100 miliardi di Euro.

Questa tendenza è dovuta a una serie di fattori, tra cui:

  • La volontà degli investitori stranieri di accedere al mercato italiano. L’Italia è un mercato importante e dinamico, con un alto potenziale di crescita.
  • La disponibilità di opportunità di investimento attraenti. L’Italia è sede di numerose aziende innovative e di successo, che offrono interessanti opportunità di investimento.
  • La necessità delle imprese italiane di raccogliere capitali. Le imprese italiane spesso hanno bisogno di capitali per crescere e svilupparsi.

La maggior parte degli investitori stranieri che acquisiscono aziende italiane sono europei, principalmente provenienti da Francia, Germania e Stati Uniti.

Perché gli imprenditori italiani preferiscono vendere
Nel 2017 le imprese industriali italiane con una presenza straniera nel capitale erano 4.218. Cinque anni più tardi, alla fine del 2022, erano salite a quota 5.435, il 22 per cento in più. Nel 2017 le imprese nelle quali un unico socio straniero ha la maggioranza del capitale erano 3.001, nel 2022 erano diventate 4.043, con un’accelerazione del 26 per cento. Ma perché questo aumento vertiginoso?

Tra il 2017 e il 2022 c’è stata la pandemia, con tutte le conseguenze che si è portata dietro e con gli ulteriori avvenimenti di questi anni, l’invasione russa dell’Ucraina e le crescenti tensioni tra l’Occidente e la Cina.

 

Gli effetti dell’acquisizione di imprese italiane da parte di investitori stranieri
L’acquisizione di imprese italiane da parte di investitori stranieri può avere una serie di effetti, sia positivi che negativi.

Effetti positivi

  • Aumento della competitività delle imprese italiane. Gli investitori stranieri possono portare nuove competenze e tecnologie, che possono aiutare le imprese italiane a migliorare la loro competitività.
  • Creazione di nuovi posti di lavoro. Le acquisizioni possono portare alla creazione di nuovi posti di lavoro, sia diretti che indiretti.
  • Miglioramento della produttività. Gli investitori stranieri possono implementare nuove pratiche e tecnologie che possono portare a un aumento della produttività delle imprese italiane.

Effetti negativi

  • Perdita di controllo da parte degli italiani sulle imprese. Quando un’impresa italiana viene acquisita da un investitore straniero, la proprietà e il controllo dell’impresa passano a un soggetto straniero.
  • Possibile delocalizzazione dell’attività produttiva. Gli investitori stranieri potrebbero decidere di delocalizzare l’attività produttiva delle imprese italiane in altri paesi, dove i costi sono più bassi.
  • Perdita di know-how e di tecnologie. Gli investitori stranieri potrebbero decidere di trasferire il know-how e le tecnologie delle imprese italiane in altri paesi.

Alcuni esempi di acquisizioni di imprese italiane da parte di investitori stranieri includono:

  • Nel 2021, la francese EssilorLuxottica ha acquisito l’italiana GrandVision, diventando il leader mondiale nel settore dell’ottica.
  • Nel 2022, la cinese Evergrande ha acquisito l’italiana AC Milan, una delle squadre di calcio più titolate al mondo.
  • Nel 2023, la tedesca Siemens ha acquisito l’italiana Ansaldo Energia, una delle principali società di ingegneria e costruzioni italiane.

Fonte: TheDomeNews – Gianluca – 25 Settembre 2023

 

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