Manifestazioni oculari dopo aver ricevuto il vaccino COVID-19

Questa revisione è stata intrapresa per aiutare i medici a riconoscere le possibili manifestazioni e la patogenesi sistemica, in particolare quelle relative all’occhio, dopo aver ricevuto la vaccinazione COVID-19.

Il 22 agosto 2021 è stata eseguita una ricerca sistemica tramite Embase, Medline e Cochrane Library per le pubblicazioni sulle manifestazioni oculari dopo la vaccinazione COVID-19.

Sono stati inclusi due studi caso-controllo/studi di campioni retrospettivi, uno studio trasversale, tre serie di casi, sedici casi clinici, due immagini e sette lettere.

Le manifestazioni oculari dopo aver ricevuto i vaccini COVID-19 possono comparire sulla palpebra, sulla cornea e sulla superficie oculare, sulla retina, sull’uvea, sul nervo e sui vasi.

Le manifestazioni oculari si sono verificate fino a quarantadue giorni dopo la vaccinazione e le risposte immunologiche indotte dal vaccino possono essere responsabili.

Sebbene il tasso di incidenza dei sintomi oculari sia notevolmente inferiore nei soggetti vaccinati rispetto ai pazienti COVID-19, i medici devono essere consapevoli delle possibili associazioni tra vaccini COVID-19 e sintomi oculari per la diagnosi precoce e il trattamento di problemi alla vista o potenzialmente letali complicazioni.

Fonte dell’articolo  27 Novembre 2021

In Europa, dopo il vaccino COVID sono stati segnalati 19.916 “disturbi dell’occhio”, inclusa la cecità. Più di 10.000 referti oculistici dopo il vaccino solo nel Regno Unito.