Mastercard lancia il sistema “Smile to Pay” con riconoscimento facciale

Mastercard sta lanciando un programma controverso che consentirà agli acquirenti di pagare alla cassa con un semplice sorriso o un gesto della mano, mentre cerca di assicurarsi una fetta del mercato biometrico da $ 18 miliardi (£ 14,4 miliardi). Mentre la tecnologia di riconoscimento facciale ha sollevato a lungo le sopracciglia tra i gruppi per i diritti civili, il gigante dei pagamenti ha affermato che stava portando avanti un programma di pagamento biometrico che avrebbe accelerato i pagamenti, tagliato le code e fornito più sicurezza rispetto a una carta di credito o di debito standard. “Una volta iscritti, non è necessario rallentare la coda alla cassa cercando nelle tasche o nella borsa”, ha affermato Mastercard. “I consumatori possono semplicemente controllare il conto e sorridere davanti a una fotocamera o agitare la mano su un lettore per pagare”. (n.d.r. noi preferiamo aspettare 1 minuto in più piuttosto che utilizzare il riconoscimento facciale)

Mastercard ha anche affermato che il nuovo sistema di pagamento sarebbe più igienico, attingendo alle preoccupazioni per la salute che sono emerse alla ribalta durante la pandemia di Covid. (n.d.r. le preoccupazioni sono solo per i creduloni, coabitiamo quotidianamente con miliardi di virus e batteri). I primi progetti pilota verranno lanciati in Brasile in cinque supermercati a San Paolo, questa settimana, con gli acquirenti in grado di registrarsi per i pagamenti biometrici in negozio o tramite un’app con il loro partner locale, Payface. Un portavoce di Mastercard ha affermato che un lancio nel Regno Unito faceva parte del suo “piano a breve termine” e che la società stava avendo “conversazioni incoraggianti con potenziali partner”.

Nel frattempo, si concentrerà sul lancio della tecnologia in mercati tra cui America Latina, Medio Oriente, Africa e Asia. Lo schema fa parte degli sforzi di Mastercard per entrare nel mercato della tecnologia biometrica contactless, che dovrebbe valere 18,6 miliardi di dollari entro il 2026, secondo i dati di KBV Research. Il gigante dei pagamenti è in competizione con grandi rivali tecnologici come Amazon, che ha utilizzato lettori palmari nei suoi negozi, che hanno attirato critiche da parte dei politici statunitensi a causa di problemi di privacy dei dati. Mastercard ha indicato la ricerca che suggerisce che il 74% dei consumatori globali aveva un “atteggiamento positivo” nei confronti della tecnologia biometrica, sebbene gli attivisti abbiano da tempo sollevato preoccupazioni sull’archiviazione e il monitoraggio dei dati. Suzie Miles, partner dello studio legale Ashfords, ha dichiarato: “La stessa

Mastercard ha riconosciuto i problemi di sicurezza e dati derivanti dall’uso della biometria. Una password può essere modificata, il tuo sorriso e la tua onda no. Se i dati biometrici vengono violati, il rischio di attività fraudolenta potrebbe essere notevolmente superiore rispetto agli attuali metodi di pagamento”. Ci sono anche dibattiti su come i dati potrebbero essere utilizzati per tracciare, controllare o monitorare i consumatori ignari. “Sebbene sembri che Mastercard abbia adottato misure per proteggere e crittografare questi dati, man mano che i pagamenti biometrici diventano più comuni, è probabile che l’uso di tali dati si evolva e diventerà inevitabilmente più difficile proteggere i diritti degli individui alla privacy”, ha affermato Miles.

Fonte  17 Maggio 2022