Ma senza una battaglia, o una contrapposizione, senza un idea, o un iniziativa diversa, allora l’uomo è solo fine a se stesso e non ha di cosa dare ne progredire. é giusto che ognuno di noi abbia la sua vita interiore o esteriore dove andare a ripararsi e ricaricrsi, ma mai abbasare la guardia, mai evitare la guerra, altrimenti si vive nel nulla e nella paura. Vivere nella, o con la paura, non è vivere, ma regredire
Concordiamo pienamente con la sua analisi, purtroppo non sempre incontriamo persone pronte ad ascoltare ed é solo in quei momenti che forse dovremmo prendere una pausa, per capire meglio come far arrivare il nostro messaggio.
Ma senza una battaglia, o una contrapposizione, senza un idea, o un iniziativa diversa, allora l’uomo è solo fine a se stesso e non ha di cosa dare ne progredire. é giusto che ognuno di noi abbia la sua vita interiore o esteriore dove andare a ripararsi e ricaricrsi, ma mai abbasare la guardia, mai evitare la guerra, altrimenti si vive nel nulla e nella paura. Vivere nella, o con la paura, non è vivere, ma regredire
Concordiamo pienamente con la sua analisi, purtroppo non sempre incontriamo persone pronte ad ascoltare ed é solo in quei momenti che forse dovremmo prendere una pausa, per capire meglio come far arrivare il nostro messaggio.