Normali NON vaccinati, contro Zombie i vaccinati

Cari Lettori, si paventa uno scenario terrificante, ben studiato a tavolino e dai risvolti potenzialmente drammatici. Potremmo trovarci su due fronti: da una parte i cosiddetti NORMALI (NON vaccinati)  dall’altra gli ZOMBIE (i vaccinati). I primi potrebbero dover “combattere” per difendersi dai contaminati dalla Proteina Spike scaturita dai vaccini “anti covid-19” ed allora ancora una volta la realtà potrebbe superare la fantascienza.  Che Dio ci aiuti !

Suggeriamo di proseguire nella lettura dell’articolo e visionare il video della Dott.ssa Loretta Bolgan per spiegazioni ed approfondimenti tecnici.

Il vaccino è un’arma biologica. Nello specifico, la proteina Spike è l’arma bioattiva, ed è progettata per diffondersi da persona a persona, essendo trasmissibile dal vaccinato al fine di infettare il non vaccinato.

Le persone a cui viene iniettato il vaccino mRNA stanno vedendo i loro corpi trasformati in fabbriche di armi biologiche, sfornando particelle proteiche Spike che versano attraverso la bocca e la pelle (e lo sperma, tra l’altro), infettando tutti intorno a loro. La proteina Spike è biologicamente attiva e causa coaguli di sangue, che portano a ictus, attacchi di cuore, embolia polmonare ed effetti di infertilità. Gli stessi documenti di Pfizer rivelano che questo fenomeno è ben noto agli sviluppatori di vaccini.

Ciò che sta diventando ovvio è che i vaccini di oggi sono stati deliberatamente progettati per funzionare come vaccini autoreplicanti, per diffondere le armi biologiche della proteina Spike a coloro che rifiutano di essere vaccinati. Come ha scritto l’anno scorso il “Bulletin of the Atomic Scientists”: “Gli scienziati stanno lavorando a vaccini che si diffondono come una malattia. Che cosa potrebbe andare storto?”

Questo spiega tutti i bizzarri effetti della coagulazione del sangue che si verificano ora in persone non vaccinate che si trovano in prossimità di persone vaccinate. Ne parleremo molto di più nei prossimi giorni.

I globalisti hanno scatenato la “soluzione finale” vaccino autoreplicante e intendono porre fine all’umanità una volta per tutte.

Il “vaccino Covid” è l’elemento chiave in questo piano genocida contro l’umanità e questo spiega perché stanno facendo di tutto per mettere a tacere gli scettici sui vaccini, censurare medici e scienziati e costringere quante più persone possibile a farsi l’iniezione del “vaccino di lunga vita”.

A causa della natura trasmissibile della proteina Spike e del dirottamento della sintesi proteica del corpo con i vaccini a mRNA, i globalisti probabilmente hanno bisogno di vaccinare solo circa il 50% di una data popolazione ed hanno già raggiunto tale obiettivo nella maggior parte delle nazioni.

Non hanno nemmeno bisogno che l’altra metà della popolazione acconsenta, perché quelle persone saranno “vaccinate” con la trasmissione della proteina Spike stessa. Ciò significa che quasi tutti saranno infettati dalla proteina Spike, rendendo quasi tutti suscettibili alla possibilità di una reazione iperinfiammatoria se esposti a ceppi di coronavirus wild-type che verranno rilasciati entro la fine dell’anno.

Da qui l’estrema importanza della modulazione immunitaria (vitamina D3), perseguire una dieta antinfiammatoria, evitare sostanze che aumentino l’allergia negli alimenti e nei medicinali, etc.

Fonte: Naturalnews.com

 Video  per capire in maniera approfondita quale sia il REALE PERICOLO della Proteina Spike a seguito delle vaccinazioni “anti Covid-19”
Proteina Spike nel Vaccino – LORETTA BOLGAN – Consulente Scientifico