I campi elettromagnetici che ci circondano in casa sono davvero tantissime. Pensate al vostro smartphone, a tutti gli oggetti elettronici presenti nella vostra casa, la tv, la radio e la linea wifi.
Tutti questi oggetti che troviamo nelle nostre case o come dotazione personale come lo smartphone hanno conseguenze sul nostro corpo e sono classificate, secondo lo IARC come fonti cangerogene di classe 2B. Per questo motivo è importante cercare di limitare queste fonti e proteggere dall’elettrosmog la nostra casa.
Al giorno d’oggi, in casa è presente almeno una fonte elettromagnetica che si attiva durante l’uso di un dispositivo elettronico. Basta dunque ascoltare la radio, guardare la tv o accendere il computer per attivare le onde elettromagnetiche che non si vedono ma che possono fare danni alla saluta umana.
Una casa moderna, domotica, funziona esclusivamente attraverso batterie e di conseguenza, più dispositivi sono in funzione più aumentano i campi elettromagnetici e le loro radiazioni.
Pensate semplicemente agli smartphone che funzionavano a 3G ( ora é arrivata la nuova tecnologia 5G che sembra faccia danni ben peggiori.. ). Uno studio del 2011 dello IARC ha dimostrato che uno smartphone 3G emette radiazioni 100 volte superiori a quelle trasmesse dalle antenne radio. Pensate dunque a uno smartphone 5G in cui sono attive il GPS e tutte le altre funzioni quanto può essere nocivo.
Testo: AtrendyExperience