On. Mollicone (FdI): Tuteliamo il patrimonio culturale ucraino

L’Italia possiede il pi grande patrimonio artistico e culturale di tutto il mondo che, oltre a rappresentare una importantissima testimonianza della nostra storia, costituisce al tempo stesso una primaria risorsa economica per il turismo e lo sviluppo del territorio.

Costituito da più di 3400 musei, 2100 parchi archeologici e 43 siti Unesco, nonostante questa ricchezza, non si riscontra un ritorno economico adeguato, e se diamo uno sguardo agli altri Paesi, notiamo che alcuni, nonostante detengano anche meno della metà dei siti italiani, hanno un guadagno parecchio superiore.

La grandezza, la capillarità e l’importanza del patrimonio culturale, artistico e storico italiano é noto a tutti ma non tutti hanno il rispetto e l’attenzione che merita; dalla lista compilata dall’Unesco riguardo il patrimonio mondiale, risulta che il nostro Paese possiede il maggior patrimonio culturale di tutto il mondo.

Molti soldi vengono spesi per la tutela e la conservazione delle ricchezze storico-artistiche e i diversi governi hanno dato priorità solo di facciata e per giochi politici, sta di fatto che non c’é stato mai nessuno che si sia posto seriamente l’obiettivo di pubblicizzare adeguadamente i si ti minori e farli fruttare economicamente. A causa dei considerevoli esborsi per la salvaguardia, recuperi, restauro le opere d’arte ed incapacità gestionale, sono più un peso finanziario che una fonte di guadagno.

Dovrebbero essere attuate delle adeguate strategie di sviluppo, in modo da sfruttare queste enormi ricchezze e tramutarle in vantaggi economici, con conseguente aumento di reddito e dell’occupazione, magari cercando di essere meno esterofili e più Italiani.