Poltergeist o trucco scenico?

in ALTRO 23 febbraio 2023 776 Views

Il termine Poltergeist deriva da due termini tedeschi. Il primo, “geist” che significa “spirito” e l’altro “polter” che vuol dire “bussare”. Generalmente tale fenomeno si manifesterebbe con il brusco ed improvviso movimento di oggetti. Sedie che si spostano, porte che si aprono o si chiudono da sole, quadri che cadono, mobili che si spostano e così via.

I sostenitori di questa teoria dichiarano che si possano riscontrare altre manifestazioni paranormali contemporaneamente a quelle indicate, queste, vanno dalla levitazione delle persone, dall’autocombustione fino all’emissione di voci.

L’esistenza di questo fenomeno, parzialmente accertata, veniva ipotizzata già ai tempi dell’antica Roma. Se ne fa menzione, anche, in documenti del Medioevo in Germania, Galles e Cina. I Poltergeist sono stati oggetto di continui e approfonditi studi da parte di ricercatori e parapsicologi sin dal 1800.

Il temine “spirito” farebbe supporre il suo legame con eventi prodotti dalla manifestazione “rumorosa” dell’anima di un defunto. Infatti si riteneva che il defunto si manifestasse attraverso strani e bizzarri modi, per attirare l’attenzione su di sé a causa delle difficoltà durante il “trapasso” così da ottenere l’aiuto dei viventi.

Oppure il defunto tentava di spaventare le persone per costringerle, prima o poi, ad abbandonare il luogo dove abitava ritenendolo di sua esclusiva proprietà.

Se ti é piaciuto, Condividi.