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Discorso del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, all’inizio della “pandemia Covid-19”
“Quello che cerchiamo di fare tutti però, è sdrammatizzare. Stiamo cercando tutti quanti di far capire che questa è una situazione sicuramente difficile ma non così tanto pericolosa.
Il virus è molto aggressivo nella diffusione, ma poi nelle conseguenze molto meno fortunatamente, é poco più, non sono parole mie, sono parole dei tecnici con i quali parliamo, é POCO PIÙ di UNA NORMALE INFLUENZA.
È una situazione dalla quale si può tranquillamente … tanto è vero è che le persone che purtroppo sono decedute, sono tutte persone o molto anziane o con una compromissione derivante da altre patologie importanti, che adesso non si sa, se sia stata la principale causa della scomparsa o se sia stata una concausa o se invece sia stato un nesso di causalità diretta tra la presenza del virus e l’exitus, però sicuramente si tratta di persone che non erano nella pienezza della loro forza fisica e della capacità di reagire a questa situazione.“
Attilio Fontana nasce a Varese il 28 marzo 1952, è un politico italiano, presidente della Regione Lombardia dal 26 marzo 2018.
Esponente di lungo corso nella Lega, è stato sindaco di Varese dal 31 maggio 2006 al 21 giugno 2016, sindaco di Induno Olona dal 7 maggio 1995 al 13 giugno 1999 e presidente del consiglio regionale della Lombardia dal 2000 al 2006.
continuo a ribadire, che lo si sapeva di già. Addirittura i paesi del nord EU, hanno aperto tutto. Il ministero della salute Norvegese, ha addirittura detto pure le stesse parole di Fontana: è un semplice influenza. Un pò più forte del normale, questo è. Am la domanda rimane. Perchè anche la LEga di Salvini e la Meloni, hanno cavalcato la cosa?, invece di affrontarla in maniera più saggia? In un paese di grande cultura, sarebbe stato normale essere saggi e rispondere colpo su colpo, invece di accettare la questione per quello che è. Ora la gente, inoculati o no, non vanno più a votare. Per cui, quanto valgono, o varranno le elezioni?
Sinceramente dai politici non ci aspettiamo più neanche un briciolo di onestà. Prima dell’indottrinamento di Big Pharma, qualcosa é scappato circa la reale situazione, ora bisogna NEGARE, NEGARE, NEGARE … per loro siamo in piena emergenza … siamo tutti in pericolo … questi idioti non si fermeranno mai se non lo fa il popolo (che siamo noi).