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Giorgio Napolitano, il vecchio comunista ospite del filo-comunista Fazio, un po’ di tempo fa, affermava:
“Ormai c’é una sola sovranità a cui rispondere ed é la sovranità europea, sovranità europea naturalmente, nel rispetto degli interessi dei singoli stati membri, ma bisogna sapere che non c’é più spazio per delle sovranità nazionali chiuse in se stesse”
Non c’é che dire i nostri presidenti della repubblica, sono stati e sono uno peggio dell’altro. Quando questi signori assumono la posizione di capo dello stato, pensano di poter decidere e fare ciò che più gli aggrada, senza ricordare che:
1) il popolo NON li ha scelti, bensì occupano la carica a seguito di accordi tra partiti politici
2) comunque sono nostri “dipendenti” e neanche ci rappresentano, non essendo stati votati
3) sono obbligati a fare gli interessi del popolo, della nazione
4) attentati contro l’integrità, l’indipendenza o l’unità dello stato era punibile con la pena di morte (ora ergastolo)
5) la sovranità nazionale non può essere messa in discussione.
Giorgio Napolitano nasce a Napoli il 29 giugno 1925, 98 anni suonati, è un politico italiano, di stampo comunista. È stato l’11º Presidente della Repubblica Italiana dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015 e il primo della storia italiana a essere stato eletto per un secondo mandato.
