I cittadini americani hanno vissuto un lungo e brutto periodo caratterizzato da corruzione, politica disonesta, impoverimento dei contribuenti, permissivismo, guerre, immigrazione illegale, traffico di esseri umani, sfruttamento di donne e bambini, traffico di organi, traffico di droga, volgarità generalizzata e tante altre “amenità”. Il furto eseguito ad opera di Joe Biden per la sua elezione a presidente é stato l’ultimo atto sfacciato del “deep state”. Il ritorno di Donald Trumpa potrebbe e dovrebbe rappresentare la vera inversione di marcia a quanto sopra menzionato.
Questo é quanto l’umanità desta si aspetta, ma naturalmente l’Elìte globale sta cercando di andare avanti con i suoi programmi criminali e di controllo globale, mettendo in ogni modo i bastoni tra le ruote. Il loro primo obiettivo e portarci alla terza guerra mondiale (e parallelamente diminure drasticamente la popolazione mondiale) con la scusa di un’ipotetica aleatoria quanto improbabile invasione russa in Europa ed un’insana difesa d’ufficio dell’Ucraina. Ricordiamo a tal riguardo che é esattamente il contrario, basti verificare la progressiva espansione della NATO verso i confini della Russia, negli ultimi anni.
Va poi segnalato nello specifico come l’Europa, attualmente rappresentata solo da “prime donne” incluse quelle apparentemente fisicamente maschi, sia alle “dipendenze” degli USA dagli anni ’40 ovvero dalla fine della seconda guerra mondiale. Ogni stato appartenente a questo accozzagliamento chiamata Unione Europea, da decenni si fa i propri affari cercando di distruggere l’economia ed il benessere degl’altri stati visti e considerati concorrenti e certamente non partner, ma ora dopo quasi 80 anni, si é deciso improvvisamente di diventare “culo e camicia” spendere 500 Miliardi di Euro dei cittadini entro il 2030, per essere pronti a difenderci, contro tutti e tutto.
I leader europei apprezzavano Biden, il pedofilo corrotto con interessi di famiglia in Ucraina, gradivano molto i miliardi di dollari versati a Zelensky per mantenere in piedi la giostra, ora gli stessi leader a mezza bocca si lamentano di Trump perché sta cambiando gli equilibri interni al suo paese e quindi a seguire anche quelli di altri paesi sotto l’influenza USA.
Il Grande Reset é forse veramente iniziato, ma non come era previsto dai vari Soros, Schwab, Gates, Von der Leyen e gli amici di merenda, nooooo, il cambiamento potrebbe di gran lunga essere imprevedibile, destabilizzante quasi brutale, ma benefico per questa povera umanità.
Solo il tempo ci potrà smentire o rassicurare su quanto intravisto. Una cosa però possiamo affermarla con tranquillità: i cambiamenti in USA coinvolgeranno tutto il mondo, in un modo o nell’altro, ecco perché seguiamo con comprensibile accanimento ed attenzione tutte le vicende, … riguarda il nostro presente ed il nostro futuro. Val. In.