RAI1 Porta a Porta: I Vaccini non avrebbero impedito il contagio

Video da NON perdere.

Programma televisivo Porta a Porta del 16 Novembre 2022, intervista a:

Dario Giacomini, Presidente ContiamoCi!
Francesco Vaia, Direttore Generale Spallanzani – Roma

Ecco il testo del video

Dott. D. Giacomini:
Sono stato sospeso ancora a fine luglio del 2021,

Giornalista:
Perché non ha fatto il vaccino.

Dott. D. Giacomini:
Perché non mi ero sottoposto a questa terapia genica

Giornalista:
Perché non ha fatto il vaccino?

Dott. D. Giacomini:
Per un motivo molto semplice, perché avevo letto lo studio di Pfizer del fine 2020 dove diceva che questa terapia non era in grado di prevenire il contagio e non si conoscevano gli effetti a medio lungo termine per quanto riguarda gli effetti avversi oltre che non c’erano studi sulla cancerogenicità genotossicità.

Prof. F. Vaia:
Ma una cosa che il collega ha detto, che è un po’ diciamo imprecisa, nessuno Pfizer un’altra azienda hanno detto la verità, cioè nessuno mai si é sognato di dire che il vaccino preveniva il contagio.

Dott. D. Giacomini:
Ecco quindi avete appena sentito sulla Rai finalmente parole di verità su pandemia e covid infatti il professor Vaia rispondendo alla mia piccola intervista rilasciata per la medesima trasmissione informazioni ha affermato testualmente l’avete sentito, nessuno ha mai detto che questi vaccini, cosiddetti vaccini avrebbero impedito il contagio.

Prof. F. Vaia:
Nessuno cioè nessuno mai si é sognato di dire che il vaccino prevedeva il contagio, nessuno cioè nessuno mai se sognato di dire che il vaccino prevedeva il contagio, il vaccino prevedeva il contagio, prevedeva il contagio.

Dott. D. Giacomini:
Ora personalmente sono contento che il professor Vaia sia arrivato alle nostre stesse conclusioni sia sulle nostre posizioni Noi andiamo dicendo da due anni, però voglio informarlo perché probabilmente è stato disattento in tutti questi mesi che qualcuno lo ha detto anzi qualcuno l’ha scritto lo ha scritto sul decreto legge il 44/2021 entrate in vigore con il primo Aprile dello scorso anno dove l’articolo 4 comma 1 è scritto appunto, che gli operatori sanitari che non avessero ottemperato all’obbligo vaccinale per prevenire l’infezione da Cov-sars2 e quindi per prevenire il contagio sarebbero stati sospesi. e Sulla scorta di quel decreto legge è stato poi applicato il Green pass che è discriminato milioni di cittadini italiani.

Ecco dunque la prossima volta a professor Vaia che incontra il ministro Schillaci e siamo convinti che avrà modo interloquire con lui anche in futuro, porti a logica conclusione la sua affermazione e ponga anche al nome di tutti noi tre semplici domande al ministro Schillaci: prima cosa se il governo Meloni quindi intenzionato visto che la norma è sbagliata nella sua strutturazione nella sua formulazione, se è intenzionato a risarcire economicamente tutti coloro che hanno patito discriminazioni perdita del lavoro a seguito di questo decreto legge, se il governo Meloni è intenzionato a far sentire la propria voce nei confronti di regioni i presidenti di regione e direttori generali che continuano a discriminare i sanitari che sono stati appena reintegrati al lavoro mansionandoli ad altro allontanandoli dai propri reparti di appartenenza e in ultimo, se il governo Meloni è intenzionato ad abrogare definitivamente il Green pass che viene tutt’oggi ancora richiesto per accedere all’interno di RSA o strutture ospedaliere per andare a visitare i propri cari. Ecco noi siamo convinti che a lei una risposta verrà data.