Ricercatori Norvegesi scoprono che le mascherine sono collegate alle infezioni da Covid

Recentemente è stato pubblicato un nuovo studio sottoposto a revisione paritaria da parte di ricercatori norvegesi intitolato “Associazione tra uso della maschera facciale e rischio di infezione da SARS-CoV-2 – Studio trasversale”. Nel caso in cui non lo sapessi già, uno studio trasversale “è un tipo di studio osservazionale che analizza i dati di una popolazione, o di un sottoinsieme rappresentativo, in un momento specifico nel tempo”, in questo caso all’inizio del 2022.

Quindi che tipo di associazione hanno trovato? Abbiamo esaminato l’associazione tra maschere facciali e rischio di infezione da SARS-CoV-2 utilizzando dati trasversali di 3.209 partecipanti in uno studio per ridurre il rischio di infezione da SARS-CoV-2. L’uso della maschera facciale si basava sulla risposta dei partecipanti al sondaggio di fine follow-up.

Abbiamo scoperto che l’incidenza di COVID-19 auto-riferito era del 33%  più alta in coloro che indossavano maschere facciali spesso o qualche volta, e del 40% più alto in coloro che indossano le maschere per il viso quasi sempre o sempre, rispetto ai partecipanti che hanno riferito di aver indossato le maschere per il viso mai o quasi mai.

Secondo i dati grezzi, chi indossava regolarmente la maschera aveva un rischio maggiore del 74-75% di risultare positivo al Covid. Le stime grezze mostrano una maggiore incidenza di test positivi per COVID-19 nei gruppi che hanno utilizzato le mascherine più frequentemente, con l’8,6% dei partecipanti che non hanno mai o quasi mai usato le mascherine, il 15,0% dei partecipanti che l’hanno usata qualche volta e il 15,1% dei partecipanti che hanno utilizzato quasi sempre o sempre le mascherine riportando un risultato positivo al test.

Beh, questo è imbarazzante per i sostenitori delle maschere, non è vero? Francamente, penso che ci vorrebbe un cuore di pietra per non ridere di questi risultati. Quindi questo studio dimostra che le maschere aumentano effettivamente il rischio di contrarre il Covid? No. Gli autori menzionano vari possibili errori che potrebbero aver influenzato i risultati.

Una delle principali limitazioni del nostro studio è il disegno dello studio trasversale, non randomizzato. È possibile che coloro che indossano maschere siano più inclini a indossare maschere per proteggere gli altri dalla propria infezione. Questa causalità inversa può spiegare l’associazione positiva tra rischio di infezione e utilizzo di mascherine e potrebbe essere supportata dalla scoperta che i partecipanti che hanno riferito di indossare maschere avevano anche maggiori probabilità di testarsi per COVID-19.

Inoltre, potrebbero esserci altre differenze comportamentali legate alla percezione del rischio o dell’occupazione che non abbiamo osservato, legate alla probabilità di indossare la maschera o alla probabilità di essere sottoposti al test per COVID-19 quando si è sintomatici. Esiste anche la possibilità che chi indossa la maschera si senta in qualche modo protetto e quindi modifichi i propri comportamenti per non osservare il distanziamento sociale, in modo che qualsiasi beneficio della mascheratura sia compensato da una maggiore esposizione.

Infine, il nostro risultato principale si è basato sull’autovalutazione, che è anche una possibile fonte di bias. Penso che questi siano tutti punti validi. I norvegesi che indossavano o non indossavano maschere all’inizio del 2022 probabilmente svolgevano lavori diversi e si comportavano diversamente anche al di fuori del lavoro, e alcuni potrebbero aver indossato maschere perché erano risultati positivi. Senza randomizzare in anticipo le persone in gruppi quanto più identici possibile, come nel caso dell’RCT danese con maschera che non ha riscontrato alcun effetto, i ricercatori rischiano di trovare ogni sorta di correlazioni e associazioni spurie. Quindi sono totalmente d’accordo con gli autori che “la cautela è imperativa quando si interpretano i risultati di questo e di altri studi osservazionali sulla relazione tra l’uso della maschera e il rischio di infezione”. Tuttavia, i governi di tutto il mondo hanno costretto le persone a indossare maschere sulla base di studi osservazionali molto più poveri di questo, come il classico studio del CDC statunitense su due parrucchieri.

[… omissis]

Fonte: DailySceptic – Guy Gin – 25 Novembre 2023